Opinioni Laterza

Sono un grandissimo amante dei libri, un libro mi piace sfogliarlo, annusare il profumo delle sue pagine, tastare la consistenza della sua carta....in poche parole mi piace viverlo. Sono sempre stato avido di lettura, fin da piccolo ho sempre divorato libri su libri, pagine su pagine, testi di ogni tipo (anche se prediligo testi di storia e ancor meglio storia militare). Sinceramente seguo varie case editrici, ve ne sono molte di serie ed affidabili, con pubblicazioni di pregio, ma personalmente ritengo che la casa editrice La Terza, una vera e propria istituzione nel mondo dei libri, sia tra le migliori in assoluto. Le loro pubblicazioni spaziano in ogni campo della conoscenza, in ogni ambito del sapere scritto, con opere veramente pregevoli e complete.
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Laterza è la casa editrice che ha sede a Bari e a Roma, specializzata nella pubblicazione di testi dall'alto profilo accademico e culturale. La grafica è molto seria e i contenuti dei testi sono accurati. Il vasto assortimento di libri in catalogo si pregia delle migliori firme del mondo intellettuale e universitario. I principali titoli riguardano la saggistica, la sociologia, la storia, l'antropologia e il diritto. Mi sono trovata sempre bene con i testi, che hanno approfondito diversi aspetti delle mie ricerche. I libri sono reperibili nelle principali librerie, negli store e sono ordinabili anche dai siti on line.
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Per chi, come me, è sempre alla ricerca di testi interessanti da studiare, la casa editrice Laterza è veramente completa. I generi letterari sono quelli scolastico e universitari, dai testi di economia a quelli di medicina, da quelli di storia a psicologia. Io prediligo quelli di antropologia religiosa e di storia delle religioni,. argomenti che studio ormai da molti anni. I libri hanno una bella copertina di un cartoncino leggero. Tuttavia la rilegatura è impeccabile, infatti sono molto resistenti e non si rovinano con il tempo. La storia di questa casa editrice è veramente interessante. Iil suo fondatore è Vito Laterza, un giovane ragazzino di soli 14 anni che andò a guadagnarsi da vivere ad Alessandria d'Egitto dove aiuterà lo zio ebanista, nel suo lavoro. Tornato in Italia per via di una insurrezione araba, il piccolo Vito chiese al padre di aprire una sua attività di cartolibreria. In seguito chiese al suo fratello più piccolo di sostenerlo nella sua attività. Sì aggiunsero poi i suoi due fratelli più grandi, uno che aveva avuto esperienza in una tipografia e l'alto che aveva sposato una commessa della libreria Vallarsi. L'impero Laterza era solo all'inizio perché crebbe divenendo l'impero attuale.
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