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3 Opinioni per Le Signore in Nero - Madeleine St John
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  • clary
    Catapultati negli anni 50!
    opinione inserita da clary il 09/04/2020
    Le signore in nero non è un libro impegnativo, non ha una trama articolata e si legge in un pomeriggio. In un periodo, questo, in cui tutti parlano di quali libri portare in vacanza, io, che non ho mai creduto ai "libri per le vacanze", potrei tranquillamente dirvi che il romanzo di Madeleine St John è uno di quelli da infilare nella borsa da spiaggia o da leggere all'ombra di un albero, in riva ad un lago o nella casa in montagna. Lesley, Patty, Fay e Magda, benché vivano negli anni Cinquanta e siano le protagoniste di un romanzo non recentissimo, sono quattro donne come tante, ognuna con un sogno, accomunate da un lavoro, quello di addette alla vendita nel reparto abiti di Goode's, il più importante grande magazzino di Sidney. Leggendo questo romanzo, verremo catapultate in un'epoca ormai perduta e nella vita di queste quattro donne. Non aspettatevi, però, un romanzo fatto di amicizia, di solidarietà femminile, di confidenze; Le signore in nero non è nulla di tutto ciò. Le nostre quattro protagoniste non condividono nient'altro che il luogo di lavoro e quell'abito nero che, ogni giorno, indossano, lasciando fuori dalle grandi porte in vetro e radica, le loro vite. La scrittura della St John, però, è la vera chicca di questa piccola storia: una scrittura moderna e senza sbavature che porta il lettore a immaginare ogni particolare, dagli abiti venduti alle acconciature delle protagoniste, grazie alle descrizioni dell'autrice, senza per questo appesantire la trama.
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    La scrittura della St John, però, è la vera chicca di questa piccola storia
    per me non ce ne sono
  • kira1992
    Deludente !!!
    opinione inserita da kira1992 il 05/04/2020
    Le signore in nero è un libro che si propone come una piccola chicca, una perla da tenere sempre in libreria, con delle donne a far da padrone su quelle pagine, invece, ve lo anticipo, io l’ho trovato noioso e anche abbastanza inutile. La sua fortuna? Avere poche pagine, così almeno un po’ alla volta l’ho finito. Cose piacevoli contate sulle dita ho voluto giusto finirlo per vedere dove andava a parare...in niente! Le signore in nero è un libro ambientato negli anni ’50 a Sydney, con diciamo Patty, Lesley, Fay e Magda come protagoniste, commesse da Goode’s, un esclusivo magazzino che vende abbigliamento di tutti i tipi, dalla lingerie, agli abiti esclusivi. Dalla trama sembra che questo ambiente, che potremmo definire esclusivo per quegli anni, debba essere la cornice per qualcosa di bello, per dare vita a una sorta di emancipazione femminile tuttavia, almeno secondo me, l’evoluzione si ferma a loro che lavorano e con alcune di loro che vivono del loro stipendio. Questa storia si salva un po’ per lo stile, o meglio, almeno quello aiuta ad andare avanti, perché per tutto il resto, trama e sviluppo, io ho avvertito una noia crescente, un continuo domandarmi “ma che cavolo sto leggendo?” Personaggi piatti, trama inesistente, sicuramente una bella cover, ma si ferma lì, aiutata solo da uno stile piacevole che permette di andare avanti per 200 pagine che alla fine non ti lasciano niente.
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    non trovati 200 pagine su che cosa?
    Mi sono profondamente annoiata
  • matutteame
    opinione inserita da matutteame il 10/02/2020
    Le signore in nero, perché nera è la divisa dei grandi magazzini Goode's dove le nostre protagoniste lavorano. Siamo nel reparto abiti da cocktail, uno dei più rinomati del centro. Qui lavorano Patty e Fay, che nel periodo del Natale e poi con l'inizio dei saldi hanno il loro bel daffare, ma è anche...
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    Una Vera Scoperta
    Nessuno