Opinione su Léon: Una piccola pianta da innaffiare...
Una piccola pianta da innaffiare...
18/09/2016
Vantaggi
Emozionante, ricco di suspense
Svantaggi
A tratti cruento e di conseguenza non molto adatto a dei bimbi
Ma ecco che un giorno, nella sua vita apparentemente priva di qualsiasi emozione, di sensibilità, di valori, piomba casualmente la piccola Mathilda, figlia di un trafficante di droga. A lei, le radici vengono improvvisamente strappate in una tranquilla giornata come tante altre, quando la sua famiglia viene improvvisamente sterminata a causa dei loschi affari in cui suo padre è implicato. E così, rimasta improvvisamente sola, trova in Leon la sua àncora di salvezza: lui, vicino di casa, dopo qualche secondo di esitazione apre la porta alla piccola che sul pianerottolo conta i suoi ultimi attimi di vita prima di essere uccisa... In quegli attimi qualcosa cambia perchè quando Leon la salva, non è solo la porta di casa che le apre, ma è anche la porta del suo cuore!
Due destini che si incrociano, due mondi paralleli che improvvisamente si fondono, due persone tanto diverse, eppure così simili: entrambe vittime della corruzione di un mondo marcio, entrambe desiderose di mettere finalmente quelle radici di cui non hanno mai potuto godere veramente. Leon e Mathilda sono due personaggi che per la loro ambivalenza conquistano sin dalle prime battute: lui killer professionista, che uccide senza troppi ripensamenti ma al tempo stesso uomo gentile e dal cuore grande, che davanti alle sorti della piccola Mathilda abbandonata a se stessa e destinata a morire, decide di prendersene cura accogliendola nel suo cuore e dandole finalmente sicurezza; lei piccola ma grande, costretta a crescere troppo velocemente per poter sopravvivere alle dure condizioni che la vita le ha messo di fronte, mostra il suo lato dolce ed ingenuo di bambina, e al tempo stesso quello forte e deciso di un'adulta, determinata a imparare l'arte di "fare pulizie" per vendicare la morte della sua famiglia. Negli occhi grandi e gentili di Mathilda (interpretata dalla bravissima Natalie Portman) si può leggere non solo timore, ma anche e soprattutto desiderio di essere amata e una grande voglia di riscatto. E' proprio quella luce, quel desiderio di speranza, che si trasformerà in una lezione di vita per entrambi, aiutandoli a comprendere l'importanza dei valori umani e dei legami, quelli veri ("E' me che devi innaffiare se vuoi che cresca...").
Un film d'azione ricco di suspense, che non mette da parte i sentimenti e che, anzi, gioca molto sulle emozioni dei personaggi, sincere ed intense, facendone la sua carta vincente.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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