Ancora De CArlo.
Ho apprezzato i primi libri di quest'autore, probabilmente perchè li ho letti in età giovanile dove ero meno critico e più bendisposto, ma anche De Carlo era sicurametne più ispirato e originale.
Ormai lo avevo abbandonato da anni perchè è diventato banale e commerciale, tuttavia ho ricevuto questo libro per il mio compleanno e mi ha dato ancora una volta ragione.
Il libro racconta in modo prolisso ed esagerato l'incontro fra due personaggi davvero improbabili, una rockstar di nome nick e una gelataia lesbica di un paesino.
Avevo notato già in passato la tendenza dell'autore a rendere i suoi personaggi eccessivi e poco realsitici seppur ricchi di dettagli, cio rendeva difficile per il lettore identificarsi con queste storie e questi personaggi; ma soprattutto ho visto la totale perdita dell'ironia di fondo e della denuncia sociale che si ptoeva trovare nei primi scritti.
Ho letto questo libro fino in fondo, ma mi sono trovato spesso a leggere frettolosamente molti paragrafi troppo leziosi e particolareggiati che mi annoiavano, cosi sono andato avanti più per inerzia che per la voglia di sapere come andava a finire, visto che era tutto molto prevedibile.
Rileggere De Carlo dopo tanto tempo mi ha lasciato l'amaro in bocca perchè non c'è più traccia dell'autore che avevo apprezzato anni fa.
Tuttavia il suo successo continua ed evidentemente il giudizio del pubblico italiano è molto diverso da quello mio.
Segnala contenuto