Opinione su Lo chiamavano Jeeg robot: Un eroe tra i bassifondi della malavita romana
Un eroe tra i bassifondi della malavita romana
19/10/2016
Vantaggi
eccellente idea e realizzazione
Svantaggi
nessuno
Un protagonista che acquisisce in maniera del tutto casuale - una caduta nel Tevere durante un inseguimento - i suoi poteri e che è posto di fronte una scelta: usarli per aiutare gli altri o usarli esclusivamente per il proprio tornaconto personale.
Decisiva, nella scelta, la figura femminile che, tramite il proprio sacrificio personale, fa scattare nel protagonista la molla del cambiamento e, nel momento dello scontro finale con l'antieroe - interpretato magistralmente da Luca Marinelli- saprà benissimo da che parte stare, contribuendo ad evitare una grande tragedia.
Ottimo il cast, geniale l'idea di rendere Roma una sorta di Gotham City in cui si muovono eroi che sempre eroi non sono stati e cattivi da sconfiggere.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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