Nella contea nascosta dei demoni
Basato sul romanzo omonimo “Lovecraft Country”(2016) dello scrittore americano Matt Ruff, sto guardandomi in full immersion l'interessantissima stagione uno della serie televisiva HBO, appena uscita su Sky: gli episodi sono 10, ciascuno della durata di 50-55 minuti con un un mix di generi tra drama, SciFi e Horror, senza contare lo sfondo razzista contro i negri americani nel clima che segue la guerra di Corea, quindi dopo il 1955.
Il protagonista è proprio un ex soldato, Atticus, appena tornato dopo la fine della guerra di cui sopra: egli vuole ritornare nel paese da cui aveva voluto scappare arruolandosi allo scopo di avere notizie del padre che, secondo le informazioni dello zio, è sparito da qualche settimana. Atticus allora cerca in casa del padre e studia con lo zio George la lettera, l'ultima, che gli era stata inviata: questi gli diceva che era ancora convinto di poter trovare notizie precise sulle origini della famiglia della madre legate al paese di Ardan che però non risulta più su nessuna carta geografica, ma era presente solo fino al 1700.
Lo zio sta anche girando per il paese allo scopo di studiare il territorio e pubblicare una guida per i movimenti dei neri, descrivendo i posti dive conviene fermarsi per esempio per mangiare ed i posti che invece assolutamente vanno evitati perchè profondamente razzisti, specie per la presenza di sceriffi che imprigionano o uccidono senza scrupoli. Prendendo proprio questo motivo come alibi, Atticus, lo zio George ed una vecchia amica di Atticus (allias Tic), Letitia Lewis detta Leti che è una brillante fotografa.
I tre partono con molta attenzione pensando che al massimo i pericoli potranno essere quelli del razzismo e dei fanatici al riguardo, ma non pensavano certo di finire in una contea nascosta dalla magia e piena di mostri, comandata da un'associazione segreta tutta di bianchi razzisti che però hanno un regolamento molto preciso: i discendenti del fondatore avrebbero sempre avuto il diritto di entrare nell'associazione senza test, non solo avrebbero comandato le riunioni e tutti i membri, ordinando quello che avrebbero ritenuto necessario. I tre dopo una serie di peripezie tra sceriffi furiosi e foreste abitate da mostri che hanno paura come i vampiri della luce, arrivano ad una grande casa, cioè alla contea nascosta e qui Atticus scopre di essere il discendente capo della famosa e segretissima organizzazione.
La serie è davvero ben congegnata e rispettando benissimo il libro omonimo diventa il mezzo per raggiungere un doppio scopo, da una parte fare un omaggio al grande scrittore Howard Philip Lovecraft (1890-1937) considerato uno dei fondatori della Fantascienza, dall'altra descrivere i profondi retroscena dell'America ancora profondamente razzista e del disagio cui vengono costretti i neri anche semplicemente per viaggiare nel loro paese.
Serie assolutamente consigliata.
Segnala contenuto