Opinione su L'Uomo Tigre: È grande la bontà (ma col nemico non ha pietà)

È grande la bontà (ma col nemico non ha pietà)

15/12/2017

Vantaggi

trama, evoluzione dei personaggi

Svantaggi

target principalmente maschile


Lotta contro il male: è Naoto Date, alias l’uomo tigre. Naoto è un bambino che cresce, alla fine della seconda guerra mondiale, in un orfanotrofio. Questo finché non decide di combattere le ingiustizie del mondo e diventare forte... forte come una tigre.
La fortuna vuole che trovi in associazione segreta, nota come Tana delle Tigri, che lo forgerà come uno dei più forti lottatori della lotta libera giapponese, rivedendo un po' il suo concetto iniziale di lotta all'ingiustizia.
Inizialmente cattivissimo e violentissimo, per amore dei bambini dell’orfanotrofio gestito dalla sua “amica” di infanzia infelice Ryoko, decide di essere solo violentissimo e combattere proprio contro Tana delle Tigri.
Episodio dopo episodio, ci sarà un escalation (anche di violenza) fino all’inevitabile scontro finale.
Uno dei cartoni più belli, ma allo stesso tempo crudi e violenti della mia infanzia. Una matita pesante che non lesina uno stile forse grezzo ma estremamente funzionale per l'atmosfera. Sangue a fiumi già nella sigla iniziale per farci capire che non stiamo parlando di un cartone animato come gli altri.
Una curiosità: nel cartone sono presenti anche dei wrestler realmente esistenti o esistiti, come il grandissimo Antonio Inoki e Baba.

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  • personaggi
  • sviluppo
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Altre opinioni degli utenti su L'Uomo Tigre

  • frankjaegar89
    opinione inserita da frankjaegar89 il 02/07/2018
    Probabilmente se amo il wrestling è dovuto anche a L' uomo tigre, manga del 1968 di cui appunto hanno fatto l' anime. Che dire dell' Uomo Tigre è tutto troppo esagerato, il sangue, le scorettezze, le ...
    Continua a leggere >
    Uno dei pochi casi in cui l' anime supera il manga
    Non adatto agli impressionabili
  • millifly
    opinione inserita da Anonimo il 05/01/2018
    L'Uomo Tigre è stato un fortunato manga giapponese diventato quasi subito anche un anime televisivo trasmesso poi in tutto il mondo tra gli anni Ottanta e Novanta. Durante l'infanzia mi capitava spess...
    Continua a leggere >
    di genere sportivo
    oggi non adatto ai più piccoli
  • cancrina
    opinione inserita da Anonimo il 02/01/2018
    L'Uomo Tigre è un cartone animato o meglio un manga giapponese creato negli anni ottanta prettamente rivolto ad un pubblico maschile. Il protagonista di questo manga è un bambino orfano che decide di ...
    Continua a leggere >
    carino
    nessuno
  • pacex
    opinione inserita da pacex il 25/12/2017
    L'Uomo Tigre (Tiger Man nell'originale e nella sigla) è uno di quei bellissimi e istruttivi cartoni animati giapponesi che tutti i ragazzi che erano bambini negli anni 80 ricordano; con una vera e pro...
    Continua a leggere >
    100%
    storia, disegni, musiche, morale
    difficile reperibilità della serie completa in DVD
  • jimorris
    opinione inserita da jimorris il 21/12/2017
    Adesso che ho una figlia ripenso spesso ai cartoon della mia infanzia e comincio a capire quello che dicevano i miei genitori e in televisione riguardo alla violenza dei cartoon nipponici, in effetti ...
    Continua a leggere >
    100%
    storia, drammaticita, disegni
    piu indicato per gli adulti