Gli inizi di Pierce
Mai dire sì è stata una serie televisiva americana andata in onda a metà degli anni Ottanta per un arco di cinque stagioni, che però in Italia non ha avuto il successo sperato. La serie è stata trasmessa a spizzichi e bocconi prima dalla Rai poi da Mediaset e per un brevissimo periodo da La7, che poi ne ha interrotto la trasmissione. Di fatto chi volesse recuperarla oggi dovrebbe cercarne i dvd. Il titolo originale della serie è Remington Steele, un personaggio fittizio inventato dall’investigatrice privata Laura Holt, per essere presa sul serio nel suo lavoro. Il problema sopraggiunge quando di questa falsa identità si appropria un uomo misterioso di cui non si conoscerà mai il nome interpretato da un emergente Pierce Brosnan, che grazie a questa serie sarà poi lanciato nel mondo del grande schermo. Ogni puntata ruotava come i classici mistery, intorno al caso del giorno, compresi gli inevitabili battibecchi tra i due protagonisti. Ho visto solo qualche puntata qua e là anni fa e recuperato spezzoni sul web. Non è una di quelle serie eccellenti, per trama e sviluppo era anche abbastanza leggera e banalotta. Aveva il pregio di intrattenere e immergere lo spettatore nelle atmosfere anni Ottanta.
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