Animazione giapponese
Mary e il Fiore della Strega è un film d’animazioni giapponese e d’avventura diretto nel 2017 Hiromasa Yonebayashi. Nonostanzia sia stato realizzato dallo studio Ponoc, per certi versi mi ha ricordato molto i primi film dello studio Ghibli, con tanta cura per il setting e i colori, del resto ne ha preso l’eredità artistica. La storia ruota intorno ad una bambina di nome Mary che per le vacanze si ritrova ad andare a vivere da una zia lontana parente, una vecchina che vive vicino ad una foresta. Il noioso pomeriggio della piccola si intreccerà con quella di un fiore e di una leggenda legata alle streghe e alla magia che vede in un fiore azzurro il Risveglio notturno, la capacità di conferire a chi lo possiede dei temporanei poteri magici. Il fiore, particolare e molto raro, sboccia solo ogni sette anni sarà il perno intorno al quale ruoterà l’intera storia di questa piccola avventurosa ragazzina. Film molto carino, belli i disegni, il setting ma soprattutto i colori. L’ho trovato delizioso, molto vecchia scuola giapponese, con tanto di insegnamento, formazione e crescita. Un film adatto a chi ama il genere ma anche a chi vuole approcciarsi a questo filone
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