Una vendetta organizzata da chi era brutto...
Masamune kun no Revenge ricalca perfettamente quel genere di anime trash che fa ridere a crepapelle.
La storia ci racconta di un ragazzo di nome Masamune che, per vendicarsi della ragazza di cui era innamorato da bambino e che lo aveva pesantemente rifiutato e umiliato, decide di trasformarsi nel ragazzo palestrato a cui nessuna ragazza può resistere; tuttavia Aki (nome della ragazza) sembra non riconoscerlo e, anzi, continua ad ignorarlo e maltrattarlo.
La serie presenta numerosi colpi di scena: la verità è difficile da intuire, almeno all'inizio, eppure sono sparsi dei piccoli dettagli che renderanno comunque coerente l'inizio e la fine.
Io ho adorato principalmente i personaggi secondari, perché sono coloro che riescono a dare vivacità alla scena e all'azione, rendendo il tutto non solo dipendente dai due protagonisti: Yoshino e Neko, infatti, rendono l'intreccio godibile e facilmente replicabile.
Ci sarebbe tanto da ridire sul dubbio gusto di alcune scelte e la presenza di personaggi totalmente inutili e allo sbando, ma la serie secondo me funziona abbastanza bene.
Come dice Masamune più di una volta all'interno della sua opera, in questa serie tutti hanno sia ragione che torto, perché principalmente tutti stupidi e non capaci di guardare oltre il proprio naso.
Consigliata!
Segnala contenuto