Opinione su Master and commander: Russel Crowe al comando
Russel Crowe al comando
24/03/2019
Vantaggi
Realismo, costumi, dinamica, fotografia
Svantaggi
Ritmo non velocissimo
La trama viene dai libri di Patrick O'Brian (che onestamente non mi piacciono perchè la scrittura è un filo pesante) e il regista è Peter Weir, uno dei miei preferiti.
Il protagonista è il capitano Aubrey, interpretato da Russel Crowe, che comanda una nave da guerra inglese che ha il compito di trovare e attaccare una nave francese, l'inafferrabile Acheron, che riesce sempre a sfuggire o ad essere in posizione di vantaggio. Sulla nave di Aubrey ci sono anche personaggi non militari come il dottor Maturin, amico del capitano, medico e naturalista.
I paesaggi sono bellissimi e le riprese di combattimento e vota di bordo sono molto coinvolgenti. L'unica cosa a tema marinaro che è riuscita ad avere ancora più realismo e coinvolgimento emotivo è stata per me la serie tv Black Sails, un gioiellino che fra l'altro consiglio se vi piace questo film.
Il ritmo diciamo che è medio, non è molto veloce ma nemmeno noioso, ovviamente se l'argomento vi interessa almeno un po'.
Una curiosità: il violino che Russel Crowe suona alla fine del film è stato venduto all'asta a 100.000 dollari per pagare i debiti di divorzio dell'attore...
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
trama
-
ambientazione
-
personaggi
-
sviluppo
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento