Usata per la polenta... Discreta
Se sapessi che le pellicine siano salutari tollererei bene il loro sapore, ma anche in questa farina ho notato il retrogusto tanninico/amarognolo che non apprezzo molto, seppur sia comunque una farina tendente al dolce.
Ho preparato la polenta con questo pacco da 5 etti, con 1 litro e mezzo d'acqua. Mi è piaciuta mangiarla come primo piatto in una calda domenica d'aprile, seppur sia un alimento che da queste parti si collega all'autunno.
Mi è piaciuta, era una specie di budino dal sapore...di bosco, a parte quel retrogusto a volte tanninico dovuto alle bucce anch'esse macinate...
Mi ha colpito anche perché è comunque un alimento che ha contribuito a saziarmi bene, senza risultare però pesante, accompagnato da un secondo di uova al tegamino e verdure fresche.
Mi piacerebbe che ci fossero delle più chiare indicazioni sul tempo di cottura, io per la polenta l'ho cotta a fuoco lento in 1 litro e mezzo d'acqua e mescolando spesso per circa 35 minuti, ma trovo la questione controversa e poco chiara.
È necessario questa cottura lunga per queste farine "da polenta"?
Complessivamente è stata una farina acquistata su Amazon soddisfacente, da un buon prezzo (circa 7 Euro al chilo, un prezzo da discount), seppur io sia ancora alla ricerca di una farina di castagne senza questo retrogusto amarognolo.
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