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1 Opinioni per Max 20
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    Un album che ha celebrato la carriera di un grande mito
    opinione inserita da Giovanni Manzottu il 21/06/2018
    Max 20 è l'album di Max Pezzali uscito nel 2013, in occasione della celebrazione dei 20 anni di carriera di Max, a partire dalla nascita del gruppo 883 di cui è stato leader fino a quando ha continuato la carriera da solista. L'album contiene 19 tracce di cui 5 inediti e le altre 15 sono reinterpretazioni di brani di successo di Max e degli 883 cantate in duetto con altrettanti grandi artisti. Prima traccia: Welcome Mr President, cantato insieme a Mauro Repetto, cofondatore degli 883. Seconda traccia: Il presidente di tutto il mondo, anche qui collabora Repetto. Terza traccia: I cowboy non mollano: brano in stile country il cui protagonista è un padre che racconta al proprio figlio la vita dei cowboy. Quarta traccia: Ragazzo inadeguato, brano il cui protagonista si sente escluso dalla massa e che non si sente all'altezza degli altri per il suo aspetto, al giorno d'oggi in effetti vengono sottovalutati i veri valori, quelli veramente essenziali di una persona. Quinta traccia: L'universo tranne noi. Un brano in stile romantico ed allo stesso tempo struggente, che spiega come certi amori, una volta finiti, possano lasciare il segno nel tempo. Ma ora eccoci giunti ai duetti tra max ed altri artisti della canzone italiana nei suoi brani di successo: Alla sesta traccia ecco un superduetto con il grandissimo Jovanotti in uno dei più noti tormentoni di Max ai tempi degli 883: Tieni il tempo, parzialmente remixato con il brano Tempo di Jovanotti. La settima traccia è il brano Lo strano percorso, tratto dal primo album di Max nella sua carriera da solista e cantato insieme ad Eros. Alla traccia numero 8 troviamo il brano romantico Ti sento vivere, cantato in duetto con Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro. La traccia numero 9 è un altro tormentone che Max scrisse ai tempi degli 883: gli anni, che racconta gli anni passati, nel ritornello sono citati gli anni in cui spopolava la serie televisiva Happy Days. Cantata in duetto con il grande Cesare Cremonini, altro artista che stimo moltissimo e che con i suoi LùnaPop aveva intrapreso una bella carriera. Decima traccia: Come mai: un altro grande brano di successo degli 883, una dedica amorosa, in questo caso ad affiancare Max c'è Claudio Baglioni, non poteva scegliere miglior compagno di duetto per un simile brano, è uno stile musicale che si addice molto a Claudio. L'undicesima traccia è Sei un mito, questa volta cantata con Fiorello, anche qui il genere musicale per Fiorello è molto azzeccato. Traccia numero 12: Quello che capita, ultimo singolo pubblicato dagli 883 nel 2002, prima dello scioglimento, interpretato insieme ad Antonello venditti. Il brano Sei Fantastica si trova alla tredicesima traccia, appartenente all'album Time Out, brano in cui il protagonista esalta la donna che ama, interpretato qui con Raf. Traccia numero 14: Come deve andare, proveniente dall'album Uno in più, dell'anno 2001, che fu l'ultimo album in studio degli 883. Lo sfortunato protagonista del brano racconta di una vicenda accadutagli durante le vacanze di natale, quando rimane in panne con la sua vecchia auto (cita una Peugeot ma non è specificato il problema) e viene sorpassato da un Fifty, storico ciclomotore 50cc di successo commerciale, e deriso dal suo conducente, e tutte le sue disavventure con l'auto. Su questo album il brano viene cantato al fianco di Davide Van De Sfroos, simpatico cantautore lombardo, noto per le sue canzoni in dialetto. Al termine del brano in questa versione Davide canta il ritornello nel suo dialetto. Alla quindicesima traccia ecco apparire il brano Nessun Rimpianto, altro grande successo dei tempi degli 883, in cui Max viene affiancato da Nek, brano il cui protagonista dopo la fine di una storia d'amore ripensa a tutti i momenti passati con la sua ex, che pur non avendo nessun rimpianto e nessun rimorso spesso ripensa a lei rimanendo ancora ferito dal suo ricordo. Traccia numero 16: Eccoti, canzone d'amore proveniente dal primo album da solista di Max e che aveva dedicato alla sua ex moglie, ambientata ai tempi in cui erano sposati e si amavano. Qui interpretata al fianco di Francesco Renga. Traccia numero 17: La dura legge del gol, proveniente dall'omonimo album del 1997, in cui il protagonista riscopre alcune vecchie foto insieme ad alcuni suoi amici di sempre in cui compaiono altri che si sono rivelati falsi amici che poi li hanno abbandonati dopo essersene approfittati. Uno in particolare viene visto a fianco della sua ex egoista che dopo averlo usato l'ha lasciato ferendolo. Alla fine si alza Cisco, storico amico di Max, citato anche in altri brani, che gestiva un bar dove Max ed i suoi amici si trovavano spesso, che fa loro un paragone con il mondo del calcio in cui se si gioca ma non si ha difesa si crea vantaggio per la squadra avversaria, allo stesso modo permettendo agli amici di approfittarsi di noi ed alle donne che si fingono innamorate rimaniamo delusi. Qui appare la voce di un noto polistrumentista e cantante di origini campane: Edoardo Bennato. La diciottesima traccia è il brano Rotta x Casa di dio, tratto dall'album Nord Sud Ovest Est, i cui protagonisti sono gli amici di Max ed anche qui è citato il famoso Cisco, che per prepararsi ci mette più tempo e poi partono in fretta per andare a conquistare delle donne ad un locale dove c'era un festino, ma sbagliano strada e si perdono. Ad un certo punto trovano un Autogrill e per consolazione si prendono un panino (è citato il noto Camogli, che tuttora si trova all'autogrill) ed una birra per dimenticare il loro fallimento. Qui si può sentire la voce di Gianluca Grignani. La diciannovesima ed ultima traccia è Nord Sud Ovest Est, tratta dall'omonimo album insieme a Rotta x casa di Dio. Il brano in stile sudamericano descrive il viaggio del protagonista alla ricerca di una donna ed allo stesso tempo ricerca se stesso e cerca di trovare un senso alla propria vita. Qui a cantare è Elio, leader della nota band Elio e le storie tese. Giudizio personale: Questo album è molto interessante e permette di ripercorrere tutta la storia della lunga carriera di Max, rievocando i successi che hanno segnato le più giovani generazioni. Merita di essere ascoltato e scoperto.
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    Piacevole da ascoltare, per molti di noi porta bellissimi ricordi
    Sarebbe stato più bello se vi fosse stato aggiunto anche qualche altro brano di Max e degli 883