Opinione su Melascrivi.com: Gli scrittori- autori non valgono nulla

Gli scrittori- autori non valgono nulla

Unica cosa sensata è usare questa piattaforma per un paio di mesi per farsi un po' di curriculum seguendo contemporaneamente qualche corso di Seo e copywriting, se volere fare questo mestiere. Potrebbe capitarvi di fare una descrizione dei prodotti di una azienda del Trentino che non è generica ma nominale, e poi una volta terminato un corso serio con attestato potete fare scrivere nel curriculum di aver scritto già dei testi per aziende gastronomiche. melascrivi si impossessa dei vostri diritti d'autore ma niente vi vieta di riportare questo in un curriculum ed effettivamente è lavoro che avete fatto e quindi una cosa che ora siete teoricamente in grado di fare.

Per il resto credo che tutto il senso di melascrivi sia riassunto nel fatto che nella piattaforma non avete un nome e cognome ma vi chiamerete User più serie di numeri a caso come un Bot qualunque. Questo perché se aveste un nome e cognome il giochino di melascrivi non funzionerebbe più. Il giochino di melascrivi e dei suoi clienti a cui non interessa nulla degli autori. Onestamente mi pare chiaro che le varie schede nell'80% dei casi vengono vendute a macropacchetti con schede create con algoritmi, che paiono tradotte con google translate da cose di altre lingue. Per cui un cliente inserisce un pacchetto di 50 articoli "10 migliori prodotti X da recensire" da ricavare in un tot. sito, ma poi in quel sito quei prodotti non sono neanche presenti. A melascrivi interessa? No. Al cliente interessa? No. Chi viene punito è l'autore che riceve una penalizzazione per articolo non consegnato e scaduto, anche se impossibilitato a lavorarci.

Per melascrivi chi scrive non conta nulla. Conta solo il cliente, può creare una scheda con "voglio scritto dove è nato giulio cesare" e tu scrivi dove è nato Giulio cesare e lui ti valuterà "insufficiente utilizzo delle linee guida" e può anche rifiutarti l'articolo e avrai lavorato 5 ore per 7 euro inutilmente. Puoi segnalare a melascrivi che un cliente ti ha chiesto dove è nato Giulio Cesare, tu l'hai scritto ma lui ti ha rifiutato?. No, è rifiutato e hai lavorato 7 ore inutilmente. Ah no e non è finita qui sei anche penalizzato e arrivato a 10 penalizzazioni ti bloccano quella categoria di articoli (quasi tutti gli articoli sono marketing e altre categorie, se ti bloccano in quelli hai finito di guadagnare in pratica). La cosa più divertente poi quando i proofreader o i clienti valutano insufficiente la tua grammatica per articoli che hai dovuto ricavare da linee guide che sembrano scritte da un bambino turco di 5 anni dopo la prima lezione di italiano.

Non credo di aver MAI visto un'azienda dove non esiste possibilità di rilasciare un feedback da entrambe le parti. Ovviamente la base di un servizio digitale è il doppio feedback. Su togheter price per esempio anche se qualcuno è cliente c'è la possibilità di lasciare un feedback sul sul suo comportamento, in modo che tu sappia chi tra i clienti è serio e chi no. Ma d'altronde mi pare di aver già detto che a melascrivi degli autori non interessa nulla.

Se cercate di costruire un percorso da copywriter melascrivi non serve a nulla, i clienti sono anonimi, voi scrittori siete anonimi. Perché se foste bravi il cliente potrebbe decidere di contattarvi per collaborare (cosa assolutamente legittima e che dovrebbe essere la base di qualsiasi app-servizio di marketing digitale, tu fai guadagnare una piattaforma, quella piattaforma ti fa crescere e ti da opportunità di crescere e crearti una professione). I clienti non devono sapere come vi chiamate o come contattarvi, la vostra bravura non conta. Se per un cliente pessimo raggiungi 10 penalizzazioni dopo tanto lavoro ciao e chi si è visto si è visto, un altro che scribacchia arriva e uno vale l'altro.

Sto scrivendo qui perché melascrivi dopo un pagamento puntuale mi ha invitato da link inserito in email a scrivere qui che sono stato pagato subito. E' vero, ma essere pagati dopo aver svolto un servizio, in una situazione per giunta tutta a sfavore di chi scrive e con guadagni ridicoli, non è un surplus da premiare con stellina aggiuntiva ma il minimo. La gente lavora, viene pagata. Per prendere altre stelline manca tutto il resto.

Questa piattaforma come layout è anche fatta bene ed intuitiva ma secondo me andrebbe reinventata dalla radice, a livello di mission. Anziché pagare 7 euro per articoli di 600 parole (che sono 1000 con il loro sistema) che poi vanno corretti finché non sono di "qualità" e diventare preda di clienti scadenti che vogliono pagare 7 euro per avere quello che a gente qualificata dovrebbero pagare 40 , meglio fare una piattaforma in cui pagando quella cifra si richieda a gente ancora non esperta o che vuole imparare semplicemente di scrivere "impronte di articoli" che poi i clienti possono sfruttare o far adattare a gente più capace. Ah poi cara melascrivi un servizio digitale si basa su creazione community, nomi e cognomi e feedback. Sapete aziende di successo tipo Youtube, Instagram in cui anche se un utente-cliente fa guadagnare tanti soldi pinco pallino può segnalare i suoi comportamenti scorretti o d'abuso?. Così non andate da nessuna parte, gli scribacchini prima o poi finiscono, i fenomeni si esauriscono e se non create una community riconoscibile, con cui crescere ed evolvere nel mercato (tipo blasting news) rimanete con un pugno di mosche in mano .

Ah un'altra cosa per correggere (o anche riscrivere ) parti di un articolo hai 20 ore di tempo. Ovviamente sempre perché essere dalla parte degli autori è centrale per melascrivi se consegni un articolo a cui hai lavorato 5 ore nella giornata di sabato alle 19 può esserti inviata la richiesta di correzione alle 7 della domenica mattina seguente e hai 2 scelte: eliminare i tuoi impegni domenicali o il giorno prima avrai lavorato 5 ore inutilmente e pure, ci mancherebbe o sarebbe poco, ti becchi penalizzazione per articolo non corretto.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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