Opinione su Mia cugina Rachele - Daphne du Maurier: La donna del mistero

La donna del mistero

"Mia cugina Rachele" è un romanzo scritto da Daphne du Maurier e pubblicato nel 1951.
Ho letto il libro parecchi anni fa, ma l'ho ripreso in mano di recente perché ne è stato tratto un film intitolato "Rachel" ed ero curiosa di controllare personalmente alcuni particolari della trama.

La vicenda ha come protagonista il giovane orfano Philip, cresciuto amorevolmente dal cugino Ambrose, molto più grande di lui.
Ambrose si comporta come un padre nei confronti del ragazzo, ma le sue condizioni di salute sono precarie.
Ambrose si trasferisce quindi in Italia per curarsi e da lì informa Philip sulla sua situazione, attraverso la corrispondenza.
Un giorno l'uomo annuncia di avere conosciuto una donna meravigliosa, Rachel, che di lì a poco sposerà.

Ambrose, da tempo malato, muore in italia, ma nelle sue ultime lettere rivela al cugino che la consorte è in realtà una persona infida e pericolosa.

Philip sviluppa quindi un'immediata avversione per la moglie del cugino e si ripromette di essere durissimo con lei quando la incontrerà.

Le cose andranno diversamente: la donna sa esercitare un particolare fascino sugli uomini, soprattutto su Philip.

L'uomo nel giro di poco tempo è stregato dalla giovane e misteriosa vedova.

L'aspetto interessante del romanzo è che Rachel è un personaggio molto ambiguo. A tratti sembra sensibile e premurosa, in altri momenti sembra solo un'abilissima manipolatrice.

Anche Philip, ammaliato dalla donna, è attanagliato da dubbi nei suoi confronti e questa incertezza lo distrugge.

Non sapremo mai chi sia davvero la donna e questa ambiguità rende la storia molto inquietante.

In questo modo il lettore non è un soggetto passivo, che si limita a seguire una storia, ma è coinvolto attivamente: deve porsi a sua volta delle domande, provare a stabilire se Rachel sia una vittima della situazione o una lucida criminale.

Proprio per questi motivi consiglio la lettura di "Mia cugina Rachele", un classico che a distanza di decenni continua a risultare molto stimolante.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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