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7 Opinioni per Misery - Stephen King
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  • filicolorati
    opinione inserita da filicolorati il 24/06/2020
    Non sono una persona particolarmente sensibile e non mi sono mai fatta intimorire da mostri e altri elementi horror, nella lettura, nei film invece il miei limiti sono tutto ciò che riguarda esorcismo e tortura umana. Detto questo, un romanzo di King come sappiamo bene tratta l'oscurità in tutte le ...
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    100%
    Validissimo
    non per tutti molto crudo
  • clary
    opinione inserita da clary il 22/06/2020
    Paul si sta svegliando. È un risveglio faticoso, lungo e nebuloso. Stenta a ricordare che cosa sia successo, a capire dove si trovi ed anche di essere sveglio. Viene persino rianimato e poi lentamente emerge dal sonno. Ha dormito a lungo e non “naturalmente”, è ferito, ogni movimento gli costa treme...
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    IL POTERE DELLA PAROLA SCRITTA DA BRIVIDI
    personalmente non trovati ma va a gusti
  • blase
    opinione inserita da blase il 12/06/2020
    Forse il libro più raccapricciante che abbia letto di King (difficile a credersi, ma forse anche più di It). Il Re dell'orrore nella sua accezione più pura, capace di rendere al meglio il senso di impotenza del protagonista, confinato nelle pareti di una stanza con le gambe rotte, incapace di cammin...
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    "Come batte il suo cuoricino! Come lotta per liberarsi! Come noi, Paul. Proprio come noi. Noi crediamo di sapere tante cose, mentre in realtà non ne sappiamo più di un topo in trappola... un topo con la schiena spezzata che crede di avere ancora voglia di vivere."
    mostruoso solo per gli amanti dell'horror potente
  • maestra10
    Misery non deve morire
    opinione inserita da maestra10 il 02/06/2020
    Dopo aver visto il film diverse volte in programmazione sui canali gratuiti del digitale terrestre, mi sono convinta ad acquistare anche il libro Misery, romanzo scritto dal maestro del brivido Stephen King. Molti romanzi di King (non che ne abbia letti moltissimi ma da sentito dire e dopo aver letto le trame) fanno venire i brividi solo dalla copertina con esseri ed entità terribili mentre altri romanzi sono un po' più soft e veri e propri capolavori. Tra questi troviamo proprio misery che si è dello stesso genere ma gioca più sulla tensione, sull'imprevedibilità e sulla curiosità che accresce nello spettatore su cosa succederà al protagonista. Il cattivo di turno è un po' improbabile ma fa venire i brividi a causa delle sue ambiguità e soprattutto ossessioni nei confronti del protagonista, scrittore di successo che la donna (nei panni del cattivo) adora fuori misura. Il libro aumenta la tensione rispetto al film grazie alla scrittura di King che ha una grandissima cura dei dettagli della storia e dei protagonisti che ne fanno parte. Un libro che verrà apprezzato senza se e senza ma dagli amanti del giallo
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    bel romanzo
    magari chi non ama il genere
  • jimorris
    Misery non deve morire.
    opinione inserita da jimorris il 02/06/2020
    Dopo aver visto il film ho letto questo ed altri romanzi del prolifico Stephen King apprezzandolo ancor di più, anche se non credevo fosse possibile, del film stesso. Il libro è un capolavoro del thriller e della suspence, grazie ad una attenta descrizione dei dettagli, creazione dei personaggi e delle situazioni. Paul Sheldon è un'autore di successo deciso a far morire il suo personaggio principale, Misery perl'appunto, che rimane ferito durante un'incidente stradale e prontamente soccorso da Annie. Lei lo riconosce ed è ossessionata dal suo lavoro, così non lo porta all'sopedale, ma a casa sua con l'intenzione di curarlo, ma diventa ben presto una prigionia... La cosa che più colpisce di questa storia è l'atmosfera che avvolge il lettore in un clima di paura dalla prima all'ultima paggina spingendoti alla lettura nonostante sia un romanzo molto lungo ed elaborato. Credo sia merito dell'accuratezza e della manicale attenzione nella descrizione di luoghi, personaggi e situazioni che diventano così estremamente realistici e sembrano saltare fuori dalle paggine. Un capolavoro della suspence, uno dei più bei libri dell'autore che consiglio.
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    storia, personaggi, suspence, realismo
    solo per impavidi
  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 05/04/2020
    Ho deciso di leggere Misery per due motivi principali: innanzitutto volevo approfondire la storia di cui conoscevo la trama generale e in secondo luogo leggere finalmente un libro appartenente alla prima fase della carriera di King; a detta di molti la più brillante. Puntualmente le aspettative sono...
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    100%
    Il potere della parola scritta
    lettura non adatta a tutti
  • agave
    Un horror claustrofobico
    opinione inserita da agave il 23/03/2020
    Uno dei romanzi migliori di Stephen King secondo me è Misery. Il libro racconta la terribile sorte di Paul Sheldon, un affermato scrittore divenuto celebre grazie a letteratura commerciale e a un personaggio, Misery, che non riesce più a sopportare. Infatti l'uomo ha deciso di esprimere quella che ritiene la sua migliore creatività facendo morire il personaggio e dedicandosi ad opere più impegnate. Il caso vuole però che tra i fan più agguerriti della sua eroina di carta ci sia Annie, un'infermiera pazzoide. Quando la donna scopre che Misery "è morta" decide di costringere il suo autore a resuscitarla. Ma senza barare: il suo ritorno in vita dovrà apparire realistico. Dato che Annie lo tiene prigioniero e che è palesemente folle, Sheldon non può fare altro che assecondarla. Basterà questo a garantirgli la sopravvivenza e una speranza di riacquistare la sua libertà? L'ambientazione del romanzo è quanto mai claustrofobica, essendo quasi interamente incentrato nel luogo dove Annie tiene prigioniero Paul Sheldon. Il personaggio dell'aguzzina è molto ben tratteggiato, e il lettore non ha problemi ad immedesimarsi nel terrore dello scrittore a ritrovarsi alla sua mercé. Insomma, un King in piena forma per un'opera che secondo me ogni suo fan può apprezzare.
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    Romanzo scritto bene, suspence
    Nel suo genere nessuno