Semola del Molino
Uno dei tanti ingredienti che non manca mai nella mia dispensa è la semola di grano duro perchè sovente mi piace poter variare un pò nelle mie solite ricette e preparare dei buoni gnocchi alla romana, minestre, semolini per i più piccoli oppure qualche cubetto di semola croccante. Ho avuto modo di provare marche di semola di grano duro, tra le più comuni e conosciute come la Barilla oppure Agnesi, poi Buitoni e poi ho trovato anche questa della Molino di Borgo San Dalmazzo che viene preparata proprio a pochi km da casa mia e per questo la sua reperibilità è un pochetto limitata le zone limitrofe. La confezione è un pratico pacchetto sottovuoto e ci sono vari formati. La semola ha un bel colore giallo piuttosto chiaro e i granelli sono piccolini, è stata ben macinata e non presenta difetti, si vede che è stata preparata con cura ed attenzione e che la qualità delle materie prime è discreta. Il prezzo è anche molto accessibile e proporzionato alla qualità e quantità del prodotto contenuta nelle confezioni. Si tratta di un ingrediente molto versatile e pratico che ha però una cottura variabile in funzione della ricetta. Rispetto ad altre marche che ho provato ho notato che la consistenza finale delle mie preparazioni fosse più molliccia e che il tutto non stesse molto bene insieme e risultasse un pò liquido nel complesso. Ogni semola ha i suoi tempi ma nel complesso questa non si è indurita più di tanto. Soprattutto nel momento del taglio degli gnocchi alla romana oppure dei cubetti di semola, il prodotto non stava bene insieme nonostante fosse ben raffreddato. Credo sia più adatta per rimanere soffice come nelle minestre oppure per limitarsi ad una panatura. Il gusto però non è male, è molto leggera e un pochetto più salata rispetto ad altre.
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