I segreti dell'isola delle SCimmie
Questo è uno di quei giochi che è rimasto impresso nella mia mente più che per il gioco in se stesso che è bello per il numero di dischetti che c'erano, davvero tanti.
Ricordo quanto era snervante cambiarli per caricare il gioco e non sempre risucivo a trovare quello giusto, infatti proprio un dischetto rovinato bloccò la mia scalata alla conqusita dell'isola.
TRattasi di un'avventura grafica cevellotica, ricca di enigmi, sfide, duelli e...
infinita, infatti non conosco nessuno che sia riuscita a finirla.
Il tempo che occorre per finirla è davvero lungo, io sono rimasto bloccato da un dischetto rovinato e, non avendo salvato, avrei dovuto ricominciare un paio di quadri dietro e questo mi ha terrorizzato tanto da non cercarlo in prestito.
La grafica è molto elegante , colorata e definita per i giochi delle'poca ed ecco spiegato il gran numero di dischetti che servivano, una volta essere un videogiocatore era un'opera di pazienza.
Oggi non ci ricgiocherei perchè questo genere lo trovo alquanto superato.
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