Niente di nuovo sul fronte occidentale
Un libro capolavoro assoluto che ritengo debba essere consigliato fin dalle scuole medie nonostante la durezza del contenuto perchè è importante far capire con parole chiare e semplici cosa sia la guerra e a cosa porti. Il titolo ci spiega quello che annunciava il bollettino di guerra giornaliera: niente di nuovo, niente avanzate, niente battaglie o ritirate, ma in esso non si scrivono le morti individuali che colpiscono a caso.
L'orrore della storia che si svolge nelle terre di confine tra Francia e Germania (il fronte occidentale) coinvolge tutta una classe in cui il maestro stesso guida i ragazzi all'arruolamento ed essi orgogliosi e incoscienti lo fanno ma le loro speranze a poco a poco crollano: c'è chi muore subito, c'è chi perde tutte e due le gambe e c'è il protagonista (Paul Baumer) che muore proprio alla fine della guerra. Ma chi è sopravvissuto, è vivo ma è distrutto dentro.
Un libro consigliatissimo
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