Claudia de Lillo - Nina Sente
Nina sente tutto.
Ha un olfatto talmente sviluppato da riuscire a riconoscere e memorizzare odori a noi sconosciuti, ed associarli alle singole persone.
Ma Nina sente anche tutto il giorno per via del suo lavoro.
Ha riscattato la licenza di autista del padre, ed ora è lei a portare in giro le persone. Tra i suoi clienti abituali ci sono i dirigenti di Banca Sempre, e portandoli in giro per la città scopre che la banca rischia di essere acquistata dai cinesi, con conseguente licenziamento di buona parte dei dipendenti.
Ma le persone spesso si dimenticano dell'autista, e Nina sente informazioni che la mettono in allerta.
Nina è anche madre single di Davide, un ragazzino chiuso in se stesso e nel suo cellulare come tutti gli adolescenti, e sembra andare tutto bene fino a quando non riceve dalla professoressa la notizia che Davide sta saltando molte lezioni.
Allora forse non va proprio tutto bene nella loro quotidianità come pensava, e fare la madre da sola non è facile, ma Nina ci mette tutta se stessa. La domanda principale è, dove va Davide invece di andare a scuola? Perché lui sembra parlare con tutti, tranne che con lei.
Nina passa le giornate cercando di fare quadrare i conti, lavorando e districandosi tra il traffico della strada ed il traffico famigliare, dove oltre al figlio troviamo un padre che adora ma che purtroppo inizia a dimenticare le cose, e la madre che è la roccia della famiglia, ma anche lei è provata dalla situazione.
C'è poi il fratello, che da quando ha fatto carriera nella polizia e si è creato una sua famiglia si è staccato sempre più da Nina, eppure erano legati fin da piccoli.
Ma Nina inserisce i suoi cd del corso di dizione, sua passione perversa, e continua a guidare.
Ci sono anche persone vicine alla nostra amica, come la vicina di casa che è sempre disponibile per lei, o la barista sotto casa che le da sempre consigli validi. E poi c'è Guido, amico di vecchia data di lei e del marito, che da quando si sono separati le è sempre stata accanto nei momenti difficili.
Guido è una certezza per Nina, ma è proprio lei a fare la scoperta una sera che non doveva mai arrivare.
Devo ammettere che sono rimasta piacevolmente sorpresa da questo romanzo.
Ho letto anche tutti gli altri libri dell'autrice ma questo è stato una vera boccata d'aria fresca.
Scorrevole, mai banale, scritto in modo realistico in modo che i lettori possano riconoscersi nei personaggi, nelle vicende e nelle situazioni.
La parte narrativa è ben strutturata e mantiene acceso l'interesse del lettore fino all'ultima pagina.
La descrizione dei fatti spazio temporali è ben strutturata e lineare, in modo da rendere agevole e di facile comprensione tutta la narrazione.
Un libro che mi ha davvero sorpresa e che ho letto con vero piacere, arrivando all'ultima pagina con l'idea che niente di più potesse essere raccontato.
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