Opinione su Parigi: La città dell'amore, tutt'altro amorevole se ci vivete

La città dell'amore, tutt'altro amorevole se ci vivete

IL SOGNO

Un breve soggiorno a Parigi è sempre raccomandabile, specie per le coppiette innamorate. Non a caso questa metropoli è considerata la Città dell'Amore per eccellenza, con i suoi angoli romantici e i suoi eleganti boulevard. I turisti potranno passeggiare lungo i celebri Champs Elysée per dedicarsi allo shopping, o potranno ammirare gli artisti nelle stradine di Montmartre. Gli amanti dei musei avranno solo l'imbarazzo della scelta, grazie alla vastissima offerta culturale presente in questa città così sensibile all'arte, allo sviluppo scientifico e all'architettura. L'imponente Louvre, il sofisticato museo dell'Orangerie, lo spettacolare Museo d'Orsay, solo per citarne alcuni, garantiranno ore di estasi dinanzi alle migliori tele dei pittori impressionisti. Senza dimenticare le esposizioni di carattere scientifico e culturale presenti alla Città della Scienza o al Museo di Storia Naturale. Chi adora il cinema potrà provare l'emozione di assistere ad una proiezione presso la famosa Cinematheque, magari partecipando ad una conferenza di uno dei celebri registi invitati da questa vera e propria istituzione in campo cinematografico.
Tempo permettendo, potrete dedicarvi ad interminabili camminate lungo la Senna, per effettuare acquisti di souvenir e libri d'epoca alle simpatiche bancarelle in prossimità dei ponti più frequentati.

L'INCUBO

Se rapiti dal piacere dell'atmosfera parigina doveste decidervi di trasferirvi in questa metropoli per viverci e lavorarci, vi consiglio tuttavia di non lasciarvi condurre in tentazione. La vita qui è impossibile, e ve lo dice uno che ci ha trascorso un anno. Anzitutto, sarete costretti a trovare casa nelle banlieue, in quanto i prezzi all'interno del perimetro cittadino sono proibitivi. In ogni caso, sarà impossibile trovare casa a Parigi, per via della insopportabile procedura necessaria all'assegnazione degli alloggi. Vi richiederanno un "dossier" con il quale il proprietario vorrà conoscere anche il numero di scarpe del vostro cane.
I trasporti che vi porteranno in città sono lenti e affollati, specie in questo momento caratterizzato da agitazioni sindacali e rischi di attacchi terroristici.
I prezzi dei generi alimentari nell'area dentro e fuori Parigi sono altissimi (tre volte quelli normali). Preparatevi ad affrontare file dappertutto per fare qualsiasi cosa. Se non siete francesi, l'amministrazione pubblica non vi aiuterà di certo (alle poste, per l'assistenza sanitaria ecc). In più, si tratta di una città particolarmente inquinata. Un soggiorno settimanale come turisti non vi consente di accorgervi del problema, vivendoci un anno capirete cosa vuol dire ingerire quotidianamente metri cubi di CO2.

CONCLUSIONE

Vi prego di non fraintendermi. Parigi è una città straordinaria ed unica nel suo genere. L'offerta culturale è immensa. L'atmosfera che si respira è cosmopolita, vivace e frizzante (peccato per gli effetti del terrorismo). Chi ama l'arte non può non apprezzarla. E' anche la città dell'innovazione. Gli ingorghi e l'inquinamento stanno spingendo l'amministrazione cittadina a trovare delle soluzioni efficienti per migliorare i trasporti e la qualità della vita dei cittadini. In più, presto ci saranno le Olimpiadi e questo porterà ad ulteriori migliorie strutturali. Tuttavia, se non amate il caos e non volete pagare 5 euro per un melone, evitate questa città.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto