Ritorno al cimitero degli animali.
Interessante e nuovo adattamento del famoso romanzo di KING ..
Già nel 1989 era stato fatto un adattamento cinematografico.
Questo nuovo film si prende più libertà narrative, cambiando diversi dettagli.
Ma ha i suoi pregi.
Le scene salienti, della storia, ci sono tutte : la famiglia con gli stessi nomi, stesso paese e stesso tipo di cimitero di animali e indiano.
I dialoghi con il vecchio JUD rispettano il romanzo e la scena per raggiungere il cimitero , dove seppellire il gatto, è identica a come descritta nel romanzo stesso.
L'incidente ( anche se cambia il figlio che muore ) è presente e le dinamiche del dolore ci sono tutte !
Solo nel finale il film si prende tante libertà narrative, raccontando un epilogo differente.
Ma, alla fine, è un bene...
In questo modo, lo spettatore, non sa cosa aspettarsi.
In questo nuovo film si comprende meglio la dinamica del luogo e quale sia l'entità che possiede e fa rivivere i cadaveri.
Nel vecchio film, del 1989, non si comprendeva molto questo dettaglio.
Infatti qui si fa riferimento al Wendigo... entità citata spesso nel romanzo.
E questo è un punto a favore di questo nuovo film.
I punti deboli sono la recitazione un pò troppo sotto tono..
Ma in linea di massima è un buon film.
Pur avendo dei cambiamenti, non tradisce le dinamiche principali dell'opera originale e non tradisce l'animo, l'essenza, della storia stessa.
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