per infezioni batteriche sensibili all'amoxicillina
Da ragazza trascorrevo bruttissimi periodi a causa di continue malettie influenzali, che arrivavano a occhio e croce quantomeno quattro o cinque volte ogni anno. E trattandosi purtroppo di infezioni batteriche, il mio medico mi prescriveva gli antibiotici. Questo l'avevo trovato all'inizio efficace, lì per lì aveva risolto. Ma ovviamente, a causa delle infezioni ripetute, mi ero vista costretta alla prescrizione periodica. Però si sa che gli antibiotici hanno l'abitudine di sviluppare resistenza, per cui, man mano che il tempo passava, zimox non bastava più e mi ci andavano farmaci ben più pesanti. Ora, il problema che ho avuto della scarsa efficacia con il trascorrere del tempo, non lo ritengo attribuibile a zimox, ma al fatto che essendo portatrice di un sistema immunitario facilmente "bucabile" non mi era possibile fare affidamento unicamente sui curativi, quali che essi fossero, ma agire sulle cause delle ripetute infezioni (risolte poi a mezzo di cure termali e un intervento chirurgico). Per il resto, c'è da dire che zimox lo tolleravo ottimamente, senza comparsa (o quantomeno scarsa apparizione) di effetti collaterali, che invece vedevo purtroppo manifestarsi con l'uso di altri antibiotici. Sul consigliare zimox, non posso però dire altro se non che va preso sotto controllo medico. Per quanto non troppo pesante, è pur sempre un antibiotico e non è detto che altri pazienti non presentino effetti collaterali soltanto perchè io non li sviluppavo.
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