Interessante!!!!
Ho da sempre confessato di avere un debole per i romanzi d'esordio. E non so se ad incuriosirmi, oltre a questo, siano stati più la copertina, semplice ed enigmatica, la trama, in parte riconducibile ad un mio vissuto, o l'elegante e affascinante New York, città di carattere, che io adoro e nella quale mi piace immaginarmi. Significativa e non casuale la scelta del titolo. "Quello che manca" riassume il desiderio di ogni individuo di comprendere e colmare un vuoto nella propria esistenza. Che sia reale o che si tratti di un'insoddisfazione personale sembra sempre che ad ognuno di noi manchi qualcosa per completare il puzzle della vita. Ciò che all'inizio può sembrare il racconto leggero di un'avventura estiva, diventa in realtà un percorso inaspettato e travolgente fra sentimenti, desideri, passioni e ossessioni. I segreti non mancano e ad essere indagato nel profondo non è solo il rapporto di coppia, ma anche e soprattutto il legame fra genitori e figli. Il romanzo raggiunge la sfera emotiva ma senza scadere nell'eccesso sentimentale. I personaggi sono ben caratterizzati e la scrittura è fluida e curata. Equilibrato e travolgente allo stesso tempo.
Segnala contenuto
