Opinioni Ragnarok

I paesi nordici si sono rivelati una fonte incredibile di ottime serie tv dark su tutte, ragnarok non fa eccezione rivelandosi una bella serie sotto ogni punto di vista a parte il finale. Creato da Adam Price, "Ragnarok" è una versione della storia del dio norreno che dovrebbe essere presente nella playlist di ogni fan del film soprannaturale. Finora sono solo saltato nel primo episodio della serie ma sono già appassionato. Adoro questa serie, che approfondisce il mondo di una nuova studentessa del liceo Magne, che torna nella sua piccola città di Edda perché sua madre ha trovato un nuovo lavoro. In un atto di gentilezza, Magne riceve un regalo potente, dando inizio alla serie in un modo incredibilmente divertente e fantasioso. Getta il fatto che la città è gestita da una società non rispettosa dell'ambiente e che il CEO è tanto un avversario per i mortali quanto gli dei nordici sono per i loro giganti e hai un mix perfetto per un grande intrattenimento.
Segnala contenuto

Ragnarock è un teen drama danese norvegese approdato in quel di Netflix alla fine di gennaio 2020. Ha avuto subito un bel seguito ed è stato confermato anche per una seconda stagione. La prima è composta da soli sei episodi ma tratteggiano bene lo stile del telefilm votato anche al sovrannaturale e profondamente radicato nella cultura norrena. Magne e la sua famiglia, composta dalla madre e dal fratello minore, ritorna nella citta natale della genitrice, Edda, dopo la prematura scomparsa del padre. Il ragazzo, nel più tipico stile teen è quello estraneo all’ambiente, timido introverso e così via. Solo che ad un certo punto in lui c’è una sorta di mutazione, quasi un risveglio, perché altri non è che la reincarnazione di Thor, e se lui è il potente dio figlio di Odino, vuoi non mettergli sulla strada Loki e gli altri dei? Non spicca per originalità, per certi versi ricorda molto quella saga cinematografica americana sui figli degli dei dell’olimpo, quello che però è bello è lo stile, la fotografia e per certi versione anche la lentezza così diversa da certe produzioni americane, del resti si sente proprio è molto nordico come prodotto visivo. Io lo consiglio, cupo al punto giusto e introspettivo, merita sicuramente un maggiore sviluppo.
Segnala contenuto

Ho iniziato questa serie tv su Netflix spinta dal trailer che mi è piaciuto molto. E devo dire di essere rimasta piacevolmente colpita dalla storia. Sì, parla di Thor e del Ragnarok, la battaglia finale contro i giganti, qualcosa che di questi tempi si è sentito molto, visto come ha preso piede il fascino della mitologia norrena; ma qui al centro dell'attenzione ci son proprio i gigante, la parte tenebrosa che si contrappone agli eroi Asgardiani. In una cittadina norvegese apparentemente tranquilla, Edda, il magnifico ambiente naturale circostante viene contaminato dall'inquinamento delle fabbriche della città, appartenenti alla famiglia Jutul, che sembra nascondere un segreto. Il protagonista Magne, un ragazzo affetto da problemi di dislessia, riceve in dono dei poteri che lo innalzano a paladino, mentre nell'ombra antiche divinità tramano qualcosa. È una storia originale, che mette al primo posto i problemi climatici, una tematica molto attuale, e le conseguenze che possono scatenarsi per colpa delle industrie e uno sbagliato smaltimento dei rifiuti. Davvero bello, interessante, e particolare, costellato da attori norvegesi e stranieri di grande talento. Vivamente consigliato!!
Segnala contenuto