Opinioni Rascal Does Not Dream of Bunny Girl Senpai?

Rascal Does Not Dream of Bunny Girl Senpai? è un anime che inizialmente avevo giudicato abbastanza male, perché principalmente se si guarda solo la copertina si pensa a qualcosa di molto fanservice adatto per attrarre magari i giovani adolescenti nel mondo degli anime. Ma come ho già detto, tutto ciò si può definire come una piccola apparenza, perché quest'anime tocca corde emotive abbastanza inusuali e a cui sinceramente penso pochi altri anime riescano ad arrivare. Sakuta, il protagonista, è un ragazzo come tanti altri: a differenza però di tanti altri protagonisti come lui, risulta essere decisamente più incisivo e più comico, senza però perdere punti riguardo la sua incredibile intelligenza. Il ragazzo, in un giorno come un altro, si accorge che sta camminando libera in una biblioteca una ragazza vestita da coniglietta e nessuno sembra stupirsene, anzi, è come se chiunque la stesse ignorando. Il motivo è molto semplice: la ragazza risulta invisibile agli occhi di chiunque altro diverso da Sakuta. Le avventure del nostro ragazzo sono appena iniziate e sarà lui stesso a riuscire a mostrare al mondo la ragazza... ciò nonostante la ragazza non sarà l'unica ad avere una strana situazione: si aggiungeranno a lei altre ragazze che avranno altri tipi di problemi, come l'esibizionismo e la paura di uscire fuori di casa. La serie è scritta magnificamente: i personaggi non sono per nulla stereotipati e riescono a fare breccia nei cuori. Assolutamente consigliata!
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Rascal Does Not Dream of Bunny Girl Senpai? è uno dei nuovi anime del palinsesto autunnale ed attualmente lo trovo davvero molto interessante, capace di aver unito in un titolo che vedendo la locandina sembrava tutto ciò che più di fanservice esiste a questo mondo ad una storia realmente interessante che personalmente mi sta colpendo sempre di più. La storia ci racconta di una ragazza che va in giro nelle biblioteche vestita da coniglietta per attirare l'attenzione: il fatto non è per esibizionismo ma per rendersi conto se qualcuno la guarda, dato che da mesi è iniziata a sparire dagli occhi delle persone che la circondano, tanto da dimenticarsi anche chi era e come era diventata famosa. La ragazza è infatti vittima della sindrome dell'adolescenza: una storia che sembra nascere per fanservice ma che si evolve in qualcosa di molto più interessante: a mio avviso assolutamente consigliata al momento, la serie poi è ricca di battute intelligenti e mai scontate.
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