Opinione su Roma: Roma, Caput Mundi
Roma, Caput Mundi
08/07/2016
Vantaggi
Immensità, bellezza, storia
Svantaggi
Malcostume, incuria diffusa
Oggi Roma vive, salvo per rare eccezioni, nel passato e si nutre di quanto i secoli scorsi hanno saputo darle. Di moderno, contemporaneo o futuribile vi sono solo gli auspici dei suoi abitanti, e poco altro.
Vi vivo e ci lavoro da venti anni e pur non potendo affermare, stante la sua vastità, di conoscerla appieno, posso dire che ho frequentato per diletto o per questioni legate alla mia attività, buona parte dei suoi quartieri. Ognuno di questi ha le sue peculiarità, qualcuno presenta spunti di unicità ma il tutto si amalgama in un contesto che non può e non deve negare il suo passato. Restano ovviamente le difficoltà di progettare, costruire ed operare in una realtà immersa nei vincoli dell'esistente e morfologicamente estremamente complessa.
Un evidente esempio di quanto affermato è il quartiere Trastevere, quartiere ricco di attività commerciali di vario genere ma comunque inserite in infrastrutture che, sebbene vengano internamente a volte ristrutturate, sono soggette a vincoli urbanistici che le rendono di fatto esteticamente immodificabili.
La presenza di questi vincoli, ma molto più spesso di lacci mentali ed intrallazzi pseudopolitici, rendono di fatto la capitale difficile da vivere alla cittadinanza e per il turista il quale, tuttavia, vista la ricchezza di opere d'arte, la sua 'grande bellezza' e la temporaneità del suo permanere, dopo aver fatto spallucce e trattenuto uno sfogo, ci può passare sopra e dimenticare.
A proposito del suo centro storico, scoprire come e selezionare cosa visitare a Roma non è facile. Certo non può mancare Piazza del Popolo. Ampia, circolare con alle spalle il Pincio ed al centro una bella fontana, la piazza è stata in questi anni ristrutturata rivedendo anche la circolazione stradale lungo il suo perimetro e dandole nuova vita. L’origine del nome della piazza è dibattuta, quel che è certo è che Papa Pasquale II aveva fatto costruire qui una cappella e l'aveva realizzata a spese del popolo romano. Su quella cappella sarebbe poi sorta la chiesa di Santa Maria del Popolo.
Da qui è facile raggiungere Piazza di Spagna, con la sua bellissima e frequentatissima scalinata e di fronte poi attraversare via Condotti, la via dei negozi delle firme più importanti della moda, italiana e non. Dopo l'immancabile sbirciatina nelle vetrine, girare su via del Corso e, dopo una sosta all'altezza di Largo Chigi per ammirare i palazzi della politica nazionale, lo sguardo avrà modo di allargarsi su Piazza Venezia. Di fronte a noi si staglierà l'Altare della Patria, monumento al Milite Ignoto per il quale arde il fuoco perenne della gloria. Vi invito a visitarne gli interni ed il relativo museo che accoglie numerosi ricordi di quelli che son stati i personaggi e i momenti fondanti della nostra nazione.
Uscendo, le emozioni continuano con l'attraversamento di via dei Fori Imperiali. Quanta storia ha vissuto questa città! Quanta ne ha determinata! Quali altre metropoli al mondo possono confrontarsi con Roma in questo? Alla domanda che ci frulla sempre più insistente in testa sembra rispondere l'anfiteatro che trova posto in fondo alla via. "Nessuna. Nessuna come Roma!" ci urla addosso una vocina dall'interno del Colosseo.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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