Opinioni Selenella cipolle

Le ho prese perché non ce ne erano altre. Non le prenderò di nuovo. Mi sembrano poco durature, non so per selezione o perché stanno del tempo in magazzino. Preferisco la produzione locale, ma ero di fretta. Ho anche dovuto finirle di fretta, come le loro patate, che per qualche motivo non durano. Sarà il selenio? No, secondo me è il discorso del branding che impone una selezione che spinga il cliente a prendere nuovi sacchi di continuo. Non fa per me come idea. Io sono abituato alle cipolle nella cassetta che se ne stano buone fino alla stagione. Il gusto, poi, devo dire che mi pare un po' troppo edulcorato per i miei gusti. No grazie.
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Selenella è un marchio che conoscevo esclusivamente per le patate, fino a giovedì scorso, quando durante un breve giro di spesa al TuoDì, ho trovato in offerta a 99 centesimi la retina da 750 grammi di cipolle Selenella. Tra le varianti proposte, ho scelto quella dorata, con la buccia esterna color arancio per intenderci. Selenella garantisce una filiera controllata e sostenibile oltre che una provenienza esclusivamente italiana, per la precisione della zona di Bologna di queste cipolle. Nonostante la cipolla dorata venga definita ideale per soffritti, in realtà io la uso oltre che per i sughi, anche per la pizza, per essere arrostita con il pesce o saltata in padella come contorno insieme ai pomodorini. In ogni caso è sempre buonissima, saporita e dolce al punto giusto, facilmente digeribile se mangiata cotta. Nella retina non ce n'è neanche una rovinata ed essendo tutte di diverse dimensioni, uso quelle più piccole per i soffritti e quelle più grandi per i contorni. Le ricomprerò senza ombra di dubbio!
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