Shoshimin - come cercare la normalità
Per i fan di Hyouka, Shoshimin potrà sembrare realmente l'erede spirituale di quella serie dimenticata dalle rete giapponesi e forse dal suo stesso autore: Shoshimin però proviene dalla stessa mente e la premessa non lo tradisce: due ragazzi infatti tentano di diventare "normali", cercando di scappare da quei giudizi che la gente che li circonda gli ha ormai affibbiato.
Osanai, infatti, è considerata una ragazza violenta e molto vendicativa; lui invece, il nostro protagonista, è considerato un saccente, come una persona che deve sempre trovare il bandolo della matassa.
La serie quindi ci presenta dei misteri che sembrano usciti dalla vita di tutti i giorni: i due protagonisti si trovano a lavorare su casi particolari, come il "chi ha rubato i dolcetti" o "come ha fatto a scaldare la cioccolata calda senza sporcare un quarto bicchiere".
Bisogna dire che come serie rischia di annoiare gran parte del suo pubblico, ma per chi riesce a raggiungere gli ultimi tre episodi posso garantire che sono presenti un paio di colpi di scena che fanno venir la voglia di aspettare realmente per una seconda stagione.
Io ne sono particolarmente innamorato: mi sembra un grosso passo in avanti rispetto Hyouka.
Vediamo se ad Aprile 2025 l'attesa darà i suoi frutti, per ora non posso fare altro che consigliarla, anche per la sua brevità: sono solo dieci episodi!
Segnala contenuto