Opinione su Sirene: Tra realtà e fantasia

Tra realtà e fantasia

Sirene è una fiction italiana del 2017. Scritta da Ivan Cotroneo e diretta da Davide Marengo. E' composta da una stagione di sei episodi di centoventi minuti ciascuno. E' una commedia fantasy sentimentale. Gli interpreti sono: Luca Argentero, Valentina Belle, Michele Morrone, Denise Tantucci, Maria Pia Calzone, Rosy Franzese, Massimiliano Gallo, Fabrizia Sacchi, Ornella Muti, Yari Gugliucci, Monica Nappo, Andrea Lia Domizio, Teresa Saponangelo, Lorena Cacciatore,Andrea Renzi e Bianca Nappi.
Sirene narra le vicende di Yara, Marica, Daria e Irene che arrivano sulla terra, precisamente a Napoli, per cercare Ares, l'ultimo tritone rimasto del mediterraneo che è scappato da mondo marino poiché non si sentiva più al suo posto. La strada delle Sirene s'incrocerà con quella di Salvatore Gargiulo, musicista di Jazz e insegnante di Educazione Fisica, napoletano doc. Salvatore possiede un Bed and breakfast, le ospiterà dando così il via ad una delle più belle storie d'amore, che mai nessuno è riuscito a raccontare in Italia.
Dal mio punto di vista, questa serie è assolutamente perfetta. Racconta un mondo nuovo, mostra una Napoli come non l'abbiamo mai vista, e una cultura marina che non si conosce, delle leggende meravigliose. Tratta molte tematiche attuali come la violenza sulle donne, la disoccupazione, la cultura napoletana,il bullismo, il disagio adolescenziale.
Ogni personaggio è unico a modo suo. Salvatore è un sognatore, convinto che l'amore vero esista e che prima o poi lo troverà. Yara è una ragazza autoritaria e femminista convinta che le donne siano superiori agli uomini e questo farà nascere non poche incomprensioni tra lei e Salvatore,vista anche la differenza culturale tra il mondo marino e quello terrestre. Ma a mio parere, il centro più bello della storia è proprio l'amicizia che man mano, si trasforma in amore, facendo così in modo che, Salvatore s'innamori in primo luogo dell'aspetto interiore e poi, della bellissima Sirena. Stessa cosa vale per Irene e Michele, il loro non è amore, ma un amicizia infinita e speciale.
Al centro di tutto c'è l'amore. L'amore raccontato in modo del tutto nuovo e universale. Un amore che non si può spiegare ma che c'è, che i protagonisti respirano nell'aria, che sentono quando si tuffano nel meraviglioso mare di Napoli.
Oltre a questo, la trama è sviluppata benissimo, sull'ambientazione è ovvio che non si può dire nulla in quanto Napoli, secondo me, è una delle città più belle d'Italia. E questa serie, mostra i luoghi più belli come Castel dell'Ovo, Posillipo, il centro storico e molti altri panorami. Gli interpreti si sono immedesimati perfettamente nei loro ruoli, colui che mi ha stupita di più è Luca Argentero che veramente sembra un napoletano doc, per non parlare della meravigliosa Maria Pia Calzone, Campana di nascita che fa salire il livello e la qualità di questa serie.
Qualità della fotografia che non poteva venir fuori meglio, quindi un alta definizione eccezionale.
Mi sento di consigliarlo a qualsiasi fascia di età in quanto è una fiction a livello fiabesco adatta anche ai bambini.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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