Opinioni Sitor. Officina ortopedica

Sitor. Officina ortopedica Mentre scrivo quest’opinione sto seduta alla mia scrivania come non capitava da tempo: finalmente posso NON preoccuparmi del mio “vecchio corpo e delle sue, per usare un eufemismo, ”strane leggi di funzionamento”, del tronco che pendeva ora da un lato ora dall’altro che neanche la torre di Pisa, come del bacino che ogni due per tre mi faceva rassomigliare a una trottola. Di nuovo, son disinvolta e non più rigida seduta. Di nuovo progetto con entusiasmo, con più luce che entra dalla finestra rispetto al solito… (questa è una “vittoria nella vittoria per noi “dispercettivi” che riusciamo a vivere meglio lo spazio in condizioni di semioscurità… Ancora mi diverto, sorrido, rido, piango. Ma stavolta di commozione... Questo è uno dei passi che il più recente progetto intrapreso dalla Asl a tutela dei miei interessi sanitari si era proposto di raggiungere. Il mio goal l’ho fatto con l’assist dell’officina ortopedica Sitor che NON si è arresa, che è ritornata sui mio caso quando NON riuscivo proprio a salirci sulla sedia a rotelle, nonostante le tante regolazioni studiate appositamente per me corrispondessero esattamente al nomenclatore. Risolvere un caso sanitario come il mio è “un’impresa titanica”, (gli spazi aperti conservano ancora delle incognite, ma questo dipende dalla complessità del mio disturbo!), mi sento di ringraziare dal profondo del cuore Rosalba Agus, titolare della ditta, Andrea, tecnico ortopedico e tutto lo staff di Sitor per aver fatto in modo che la salvaguardia del mio benessere fosse la priorità
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