La seconda parte
Seconda parte della quadrilogia de L’A,ica geniale di Elena Ferrante, questo libro dal titolo Storia Del Nuovo Cognome. Il racconto prosegue dai fatti del primo, senza nessun salto temporale o altro, come se quello fosse stato interrotto per poi riprendere tutto d’un fiato in questo. Lila f i conti con una vita matrimoniale che non si aspettava, non che prima nutrisse speranze ma la realtà è anch peggio dei suoi incubi. Elena continua a sentirsi inadeguate, qualche volta persa, troppo riflessiva e invidiosa di tutto quello che Lila ha o lei crede che abbia. L’amicizia tra le due ragazze cresce ed evolve, passano del tempo separate, per poi ritrovarsi a vivere in simbiosi così stretta. In questo secondo capitolo quello che era l’accenno del triangolo amoroso della prima parte si sviluppa a pieno. Continuo a pensare che tra tutte le figure maschili, meschine e cattive della storia il più brutto d’animo sia Nino, anche per quello che poi succederà dopo. La storia non così tanto scorrevole come nel primo, a tratti e in certi passaggi è molto lenta. Lo consiglio anche a chi avesse visto solo la parte televisiva, trovo che dia sempre quel quid in più per capire determinate scelte che appaiono troppo frettolose o immotivate. Lettura piacevole, non facile ma che arricchisce e dimostra che questa misteriosa autrice conosce bene l’animo umano, e le sue universali situazioni.
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