Opinione su Storia di una ladra di libri: Bellissimo, anche più del libro!
Bellissimo, anche più del libro!
25/02/2017
Vantaggi
bellissimo
Svantaggi
se non piace il genere
Ho trovato interessante e coinvolgente il romanzo ma il film è stato qualcosa di davvero spettacolare.
Solitamente i libri sono più belli delle trasposizioni cinematografiche che a volte vengono riadattate e tagliuzzate in maniera deludente, stavolta invece è successo l'esatto contrario e non ho staccato gli occhi dallo schermo neanche per due secondi tanto questo film mi ha presa dall'inizio alla fine.
Il film è molto fedele al libro, dunque si segue bene perchè viene trasposta sullo schermo una storia che già si conosce.
Gli intrighi sono già stati svelati, le parti più ostiche le abbiamo già affrontate con la lettura, si sa sempre cosa viene dopo e questo anzichè dare un senso di scontatezza al film gli conferisce rilassatezza e la possibilità di seguirlo davvero facilmente dato che la storia è grave e complessa.
La protagonista è la giovane Liesel che nell'Europa sconvolta dalla Seconda Guerra Mondiale, è costretta a nascondersi presso la famiglia Hubermann in Germania.
Sua madre è comunista, un fardello non facile da portarsi appresso nel periodo del regime nazista.
Mentre il fratellino di Liesel muore durante il viaggio, la giovane giunge a destinazione.
E' analfabeta ma grazie ad Hans Hubermann il suo nuovo papà adottivo scoprire un amore viscerale per la lettura, iniziando a leggere "Il manuale del necroforo" un libricino che Liesel ruba al cimitero durante il funerale del fratellino.
Qualcosa la spinge a rubarlo anche se non sa cosa sia e non sa cosa c'è scritto e questo è il primo di una serie di furti di libri che potrebbero metterla anche in serio pericolo di vita dato che decide di rubare un libro scampato alle fiamme durante un falò per bruciare tutti quei libri che i nazisti ritengono da non leggere per evitare contaminazioni da altre culture.
Liesel durante la sua permanenza dagli Hubermann conoscerà Rudy e tante altre persone che nel bene o nel mano le cambieranno la vita fino a quando per colpa di un bombardamento si ritroverà ad essere una dei pochissimi sopravvissuti riperdendo così tutti quegli affetti che era faticosamente riuscita a crearsi un periodo storico così difficile.
Esattamente come nel libro anche nel film a narrare la vicenda è proprio la morte.
Una prospettiva sicuramente lugubre ma che non conferisce al film un'atmosfera horror bensì di riflessione e drammaticità.
Drammaticità che non è angoscia ma pathos di andare avanti e continuare a vedere come si sviluppa la storia tenendo mentalmente presente cosa succede nel libro e vederlo rappresentato alla perfezione attraverso un cast di attori assolutamente eccellenti.
Anche l'ambientazione, le luci, i suoni, i colori, i costumi, i dialoghi sono strabilianti.
L'effetto scenico è spettacolare e guardare questo film è stata un'esperienza veramente bellissima ed interessante!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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