Una e-bike cult dai mille usi
Ultimamente viene lanciato sul mercato un sempre maggior numero di modelli di e-bike e davvero questo potrebbe essere un modo per spingere a lasciare a casa più spesso la propria auto. Insomma stiamo vivendo in un periodo di forte transizione vero una mobilità più sostenibile, cosa molto importante per il benessere dell'ambiente, ma che ha contro per ora il problema del costo, ancora troppo alto per raggiungere un pubblico più vasto.
In particolare, mi sono piaciuti i modelli del marchio TSD, in particolare la serie GSD che offre un uso molto diversificato.
Le caratteristiche dei tre modelli GSD sono:
-bici pieghevole per permettere un facile trasporto tramite l'auto fino al punto di partenza, o anche il caricarla in ascensore e metterla in casa o sul balcone con una riduzione di 2/3 in 10 secondi,
-peso massimo lordo kg 200,
-lunghezza di soli 180 cm, stessa lunghezza di altre e-bike, ma organizzata in modo che il trasporto diventi più facile,
-bici stabile, equilibrata e facile da guidare per il baricentro molto basso,
-pedalata assistita grazie al motore Bosch (Cargo Line) con alte performance come hanno confermato i test,
-per la precisione presenta due batterie Bosch il che fa ottenere un'autonomia di 250 km prima della ricarica,
-freni a disco,
-pianale posteriore di carico su cui possono essere messe borse o altro per trasporto spesa, oppure incastrati un seggiolino o addirittura due per trasporto di un passeggero o due, nel caso dei bambini,
-bicicletta cargo con capacità di trasporto fino a 180 kg,
-cavalletto molto robusto e sicuro del marchio Atlas Lockstand,
-disponibile in tre varietà di colore, due tipi di blu e mango,
-ottimizzata per la sicurezza, per esempio grazie al particolare tipo di pneumatici Schvalbe a prova di foratura e di grande stabilità su ogni tipo di percorso.
Una bellissima caratteristica del prodotto è la sua adattabilità a persone di varia altezza, anche ai bambini, (praticamente da 150 a 195 cm) grazie al fatto che in pochissimi movimenti e senza alcun attrezzo, può essere allungata o accorciata per il cockpit regolabile.
Il telaio ha poi una forma particolare che rende più comodo scendere e salire come anche appoggiare i piedi a terra nell'atto di fermarsi grazie a quella che si chiama “See and be seen Geometry”.
Per parcheggiarla in casa in modo da evitare l'occupazione di troppo spazio, si è pensato al parcheggio verticale grazie ad un gancio nel muro: si vedrà allora che occupa lo stesso identico spazio di una pianta d'appartamento.
I vari modelli sono stati sottoposti ad un elenco infinito di prove per testarne la sicurezza, la stabilità e la resistenza generale, questo nei laboratori ufficiali come l'EFBE riconosciuto dall'Unione Europea, superando ampiamente tutti i test definiti “brutalmente impegnativi”.
Per gli appassionati la GSD è una vera -macchina- da turismo in quanto grazie alla sua forma permette di portare una grande quantità di pacchi e pacchetti, naturalmente stando molto attenti nel prepararli: il volume e il peso sono supportati benissimo dalla stabilità dell'e-bike.
Come detto sopra l'elemento che ne frena l'acquisto è il prezzo decisamente alto, dai 4000 euro in su.
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