Opinioni The End? - L'inferno in centro

Sono sempre stato appassionato di horror e cerco sempre di elogiare il cinema italiano, quando possibile. Purtroppo però, questo THE END ?, mi ha convinto molto poco. Non sono alla ricerca dei classici film hollywoodiani ad alto budget. Non necessito di grandi effetti speciali per poter godere di un...
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Presentato al penultimo festival del Cinema di Roma e distribuito solo questa estate The End? L'inferno fuori è una pellicola italiana che ha una grande particolarità, è un film horror in cui dopo una misteriosa epidemia a Roma arrivano gli zombie. Claudio il protagonista, interpretato dall’emergente Alessandro Roja è il classico uomo egocentrico e rampante che si ritrova bloccato in ascensore durante questa apocalisse cittadina. Usante i classici espedienti della narrazione cinematografica, tra flashback e spiegoni in prima persona, scopriremo quello che è successo e come l’uomo cercherà di sopravvivere a questo disastro dalle proporzioni enormi. Film molto carino e particolare. Mi è piaciuta l’idea di portare sul grande schermo un horror all’italiana. Seppur con limiti, dal budget alla trama scarsa, questa pellicola ha sperimentato qualcosa che se non è proprio originale almeno è inconsueto in Italia, dove sembra esistano solo commedie e filmoni d’autore.
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The end è uno degli ultimi film che ho visto al cinema che personalmente ho apprezzato molto: il film è italiano e personalmente non vedo un film horror italiano da molto tempo, ed ora come ora sono rimasto completamente soddisfatto (tagliando gli ultimi tre minuti). Il film ci racconta dell'avventura di un uomo narcista e maschilista, che si trova in mezzo improvvisamente ad una vera e propria apocalisse, che lui riuscirà a sfuggire grazie ad una fortuna nella sfortuna. Il protagonista è il classico don giovanni che si porta a letto le assistenti, sebbene sia sposato con una donna che lo ama in tutto e per tutto. Nel periodo in cui resterà chiuso nell'ascensore potrà ragionare sulla sua vita, sulla moglie, l'assistente, le amicizie, le stagiste e tutte quelle altre persone che sono state presenti nella sua vita e che sta vedendo sparire piano piano. Film ricco di suspance e pathos, con uno stile particolare che ci immerge nei panni del protagonista. Consigliato!
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