Opinione su Tredici: Tredici (serie televisiva)

Tredici (serie televisiva)

Sono stata un po' forzata a guardare questa serie tv anche soggetta a spoiler a causa di un'amica che seguiva in maniera quasi asfissiante una pagina Facebook italiana che ne trattava i temi principali. Questa serie tv sta riscontrando parecchie critiche anche abbastanza negative e per questo mi sento di esprimere la mia opinione a riguardo. ATTENZIONE SPOILER.

E' vero è una serie tv che incita al suicidio, perché per quanto questo fatto possa essere stato presentato negativamente (con una scena molto forte e cruda di Hannah che si taglia le vene nella vasca da bagno e con il successivo dolore di amici e parenti) non possiamo negare che faccia passare il messaggio di: "Il suicidio sebbene sia una cosa difficile da fare e orrenda, ti libera da ogni male"

Ma è anche vero che dall'altro lato passa il messaggio di: "Il suicidio non risolve le cose, ci sono altre soluzioni" (Hannah in questo caso aveva dei genitori ipercompresivi, non sappiamo se rivolgendosi a loro, avrebbe potuto migliorare la sua vita).

E' una serie tv che non è stata fatta bene per quello che posso dire. Hannah "sceglie" di farsi violentare, per dimostrare a se stessa che l'umanità fa schifo e avere un altro motivo per suicidarsi secondo ciò che dice il libro, messaggio che nella serie tv è stato rimosso perché si è preferito far passare il messaggio dello psicologo della scuola del:"Tu non gli hai detto di fermarsi quindi è colpa tua" e del "Povera ragazza, ha subito troppe cose è ovvio che non ce la faccia più e si voglia suicidare".

Ma perché arrivare a farsi tanto male fisico, morale, umano, psicologico e chi più ne ha più ne metta? Se vuoi suicidarti, fallo ma senza farti "rovinare" e "umiliare" ulteriormente (non saprei come definirlo), più di ciò che hai subito, se ricorri a questo, significa che hai ammesso a te stessa che le altre motivazioni (tralasciando lo stupro dell'amica) sono fondamentalmente "stronzate" fatte da bulli?

E allora questo non sarebbe stato un suicidio per bullismo come vuole far passare la serie tv, sarebbe diventato un suicidio per depressione, perché la ragazza è così stanca da non riuscire a "prendere a schiaffi" moralmente o fisicamente (come lo volete intendere, senza dire che incito alla violenza) un povero idiota che ha fatto la bravata di farle una foto mentre lei (altra genia) scendeva in minigonna da uno scivolo e inventare una presunta relazione sessuale con lei.

Oppure vogliamo parlare di quell'altro ragazzo che era anche stato suo amico all'epoca, che ha fatto un foglio decantando le doti fisiche di Hannah come scusa per far ingelosire la ex? O dello stesso violentatore che le mette le mani addosso per suddetto foglio?

Inoltre, Hannah stessa assiste allo violenza nei confronti della sua ex migliore amica, che per prima cosa avrebbe potuto provare a salvare e come seconda cosa avrebbe potuto provare ad aiutarla dopo.

A questo punto dei fatti dunque, Hannah Baker non è più la vittima di bullismo che questa serie tv voleva creare, che non sa come uscirne e si suicida. Diventa una ragazza che vive una depressione a "metà", a metà perché si diverte con le amiche, ha un lavoretto, ottimi voti a scuola e poi però perde tutta la forza d'animo quando riceve questi maltrattamenti (non è in grado di mettere a posto un tipo che le mette le mani addosso pubblicamente o di far cancellare una foto, o di mettere a tacere delle voci con una semplice battuta sarcastica) e la ritrova improvvisamente quando deve diventare vendicativa nei confronti di chi secondo lei l'ha spinta al suicidio, includendo lo stesso Clay per non essere stato in grado di amarla.

Quando lei stessa lo aveva cacciato durante un momento più intimo, perché stava rimuginando sulle parole da lui dette (secondo lei, Clay le dava della ragazza facile quando in realtà era soltanto geloso), senza nemmeno dirgli perché.

E a questo punto Hannah diventa anche un po' bipolare, perché da una parte vuole che Clay vada via dall'altra vuole che resti. Il povero ragazzo chiaramente venendogli urlato contro di andarsene se ne va, come sarebbe ovvio, perché poi chiariamoci se avesse insistito ci sarebbe stata la parte del "fai il cagnolino,tappetino e quant'altro" oppure "rompi le scatole" e a questo punto fatemelo dire non siete mai contente.

Quindi fatemelo dire, con tutte queste riflessioni diventa una serie no-sense.

Perché creare delle cassette antiche dove ti registri per far star male qualcuno per la tua morte? Non avresti potuto farlo "star male" da viva e goderti la tua vita? Non avresti potuto prenderti le tue responsabilità di aver perso i soldi dei tuoi genitori e sistemare la cosa?

Tutto sommato Hannah Baker io l'ho reputata una ragazza fortunata per questa serie tv, molti di noi se non quasi tutti, siamo stati vittima di bullismo, eppure pochi come lei abbiamo avuto o abbiamo alle spalle una famiglia comprensiva eppure siamo ancora qua. Ma nonostante questo Hannah nella serie tv, ha anche un ragazzo molto serio e unico che è innamorato di lei, e diciamocelo chiaramente, trovare un "principe azzurro" come lo è letteralmente Clay (che deve comunque migliorare a livello di timidezza, maturità e dialogo e tolti anche gli episodi intimi che lo coinvolgevano con le sue foto) è praticamente un terno al lotto.

FINE SPOILER

Trovo inutile che alcune scuole abbiano addirittura vietato di parlarne, è sicuramente un ottimo spunto di riflessione. So che faranno una seconda serie, spero non rovinino la trama creata fino ad ora sebbene non sia comunque "fantastica", ha un certo filo logico delle cassette.

Io mi sarei limitata a fare due o più episodi molto lunghi uno in cui si sarebbe vista la vita come va avanti rapidamente senza Hannah, perché alla fine è ciò che succede dopo un lutto. Un altro per far vedere come sarebbero andate le cose se Hannah fosse stata salvata.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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