La verità ad ogni costo.
Questa miniserie racconta di Poppy Parnell, star di un podcast di cronaca nera che decide di riaprire ilc aso che l'ha resa famosa e che ha iniziato la sua carriera:
la condanna di Warren. Nuove prove le hanno fatto sorgere dubbi, così Poppy scava alla ricerca del vero colpevole, della verità.
Questa serie mi ha subito attratto per il cast e mi sono fatto appassionare dalla storia, ma credo che perde la sua forza episodio dopo episodio.
Troppo accentrata sulla volontà di questa giornalista di podcast della quale non si capsice bene la motivazione che la spinge a rinvangare la storia, alla fine sono venuto alla conclusione che questo è uno dei punti deboli della storia, la motivazione. C'è una debolezza di fondo attorno alla motivazione e questo personaggio che fece incarcerare col suo podcast il giovane Warren venti anni prima e ora si riavvicina prima alla madre e,poi, a lui per aiutarlo.
Poco credibile che loro accettino di vedere questa persona.
Aldilà di questa debolezza, proprio l'ottimo cast, è riuscito a tenere alta l'attenzione e in piedi questa storia protandomi a guardarlo fino alla fine.
Il mistero poliziesco è fitto e intrigante, non mancano i colpi di scena, le piste sbagliate, i rimorsi.
Manca solo la credibilità e il realismo, ma per quello sarebbe servito uno script migliore.
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