Opinione su Ummagumma - Pink Floyd: Il quarto disco dei Pink Floyd

Il quarto disco dei Pink Floyd

02/02/2017

Vantaggi

idee musicali stupende

Svantaggi

difficile da comprendere


Questo disco è del 1969 e forse è il più misterioso del gruppo per molti aspetti: intanto la copertina è una serie di fotomontaggi creati all'epoca da Storm Thorgherson (un genio della fotografia) e poi il nome non vuole dire niente, è un disco doppio, la prima parte è un live stupendo di canzoni dei album prima, poche canzoni ma molto lunghe ed improvvisate oltre che registrate molto bene ed il secondo disco è molto più sperimentale, quasi tutto strumentale e tanto scarno quanto pieno di colori, un disco forse tra i più difficili perché non è facile mettere in simbiosi i Pink Floyd in una sorta di improvvisazione totale e creare queste magie.

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mandiudin

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Altre opinioni degli utenti su Ummagumma - Pink Floyd

  • keating19
    opinione inserita da keating19 il 11/03/2020
    Chi li ha conosciuti di recente con i loro ultimi lavori potrebbe anche non riconoscerli si tratta dei Pink Floyd.Possiedo la copia di quello che è un doppio album uscito nel 1969 "UmmaGumma" il cui t...
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    Un classico della musica psichedelica - In anticipo sui tempi - una fonte da cui attingere
    Suoni arditi che mettono a dura prova anche gli apparati uditivi più abituati a simili performance.