Opinione su Una donna segnata - Håkan Nesser: La vendetta viene dal passato...
La vendetta viene dal passato...
22/03/2017
Vantaggi
leggere e riflettere
Svantaggi
nessuno
La trama è basata non tanto sugli omicidi in sè, quanto sul movente che ci verrà rivelato solo nelle ultime pagine con una lettera molto toccante dell'assassina, che parla di sè e della sua vita segnata.
Si può evitare il destino? Oppure come il cavaliere di una famosa poesia, il cavaliere che fugge a Samarcanda per evitare la Morte che lo indicava per finire in braccio alla stessa e incontro al suo Destino, noi corriamo e corriamo per finire incontro a ciò che non vogliamo.
Il romanzo si apre con un funerale in un giorno gelido, ventoso e nevoso: la bara di una donna è accompagnata dalla sola figlia che sul capezzale ha saputo il segreto della vita di lei e della sua nascita ed ha promesso di agire, non di piangere, neppure una lacrima!
Ed ecco cominciano a spuntare omicidi senza movente: prima uno, poi due, due cadaveri riversi all'indietro dietro alla porta, due colpi di pistola netti al cuore, due all'inguine.
La polizia è insospettita proprio da questi 2 ultimi colpi: sono stati sparati dopo la morte e in una posizione che fa presupporre un movente di tipo personale e sessuale. Inoltre si viene a sapere che i 2 avevano ricevuto strane telefonate con una stessa canzone ripetuta e ripetuta...
Un serial killer dunque e un movente da ricercare nei rapporti tra le vittime e/o nel passato delle vittime: così salta fuori che durante la naia erano stati insieme all'Accademia Militare, classe '64-'65 ed ecco la fotografia con i 33 militari di cui grazie agli archivi si sanno nomi e cognomi.
Le indagini rallentano poi partono al galoppo, grazie a 2 telefonate, quella di una studentessa che ha visto una donna della stessa pensione fare una telefonata con un mangianastri contro la cornetta e quella di uno dei militari che parla di 4 del gruppo (un gruppetto molto unito) che aveva avuto una storia molto brutta con una ragazza del paese proprio la sera della festa di fine naia.
E così il fiuto di Van Veeteren scatta e tutto procede ora velocemente...ma le cose non vanno come egli sperava nè come il lettore poteva prevedere e bisogna arrivare (d'un fiato) fino alle ultime pagine per sapere la verità.
Buona lettura!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
- sviluppo
- adatto a tutti
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