Fan service servito da Netflix
Vantaggi
rivedere una serie in maniere nostalgica
Svantaggi
accozzaglia di storia
Netflix si è posto una missione, accontentare i fan di serie del passato. Seguendo quella che sta diventanto quasi una moda, risploverare vecchi cult, questa piattaforma di straming ha deciso di riportare sul piccolo schermo un telefilm che credo quasi tutti a cavallo degli anni 2000 hanno visto, complice anche una martellante messa in onda in chiaro. Una mamma per amica, conosciuto anche come Gilmore Girls è finito nel 2007, dopo sette stagioni. Questi quattro episodi supplementari, pensati ognuno come una sorta di mini film dovevano raccontare la storia delle due protagoniste dal punto di vista della sua creatrice Amy Palladino. Un grosso problema di questo telefilm per chi l'ha seguito, lo si è visto nell'ultima serie, quando la sceneggiatrice ha lasciato baracca e burattini per divergenze con la rete. Il problema grosso con questi nuovi episodi è legato principalmente a questo. Nonostante abbia apprezzato il ritorno della storia avrei preferito una certa continuità con quanto successo e non una totale snaturalezza dei personaggi che sembrano solo le brutte copie di quelle di un tempo. Non mi è piaciuto quanto avrei voluto. Ho odiato il personaggio di Rory e trovato stereotipato quello di Loleray. Non si è salvato quasi nulla, dispersivo e un'accozzaglia di vecchi personaggi che hanno voluto fare un cameo ma sono solo passati davanti alla telecamera per fare un servizio di fidelizzazione per i fan. Peccato.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
Segnala contenuto
Scrivi un commento