Opinione su Una vita - Italo Svevo: Una vita

Una vita

01/03/2016

Vantaggi

conoscere il primo Svevo

Svantaggi

un vero dramma borghese


Il primo romanzo di Italo Svevo è "Una vita" edito nel 1892.
Il protagonista, Alfonso Nitti, di estrazione medio-borghese, non è capace di comportarsi come tutti gli altri; è un lento impiegato di banca, poco efficiente, che dalla campagna arriva a Trieste e non riesce ad adattarsi alla vita della città. Frequenta la biblioteca e si innamora di Annetta con la quale tenta di scrivere a quattro mani un romanzo, ma ben presto si pente di questa decisione.
Quando ormai ha conquistato la ragazza, il Nitti anziché chiederla in sposa, scappa nel suo paese natio.
Nitti è personaggio artisticamente più maturo di altre figure contemporanee, nel senso che non è più la vittima innocente delle colpe altrui: il fallimento è dovuto anche alla sua apatia, alla sua indecisione, all'incapacità congenita di assumersi le proprie responsabilità.
Questo personaggio abulico, incapace di inserirsi nella vita attiva, dominato dagli eventi e non dominatore, troverà la sua espressione più evidente nei successivi romanzi di Svevo.: in Emilio Brentani ( protagonista di Senilità) e in Cosini ( protagonista de La coscienza di Zeno)
La novità del personaggio sveviano è testimoniata anche dal fatto che i suoi primi due romanzi rimasero quasi sconosciuti, essendo stati giudicati tristi storie d'amore e null'altro


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Altre opinioni degli utenti su Una vita - Italo Svevo

  • blase
    opinione inserita da blase il 11/05/2020
    Il protagonista è un grigio impiegato di banca, di fatto un personaggio molto frustrato e decisamente inetto, timido e remissivo. Consuma i suoi giorni tra il desiderio di affermazione e la coscienza ...
    Continua a leggere >
    Una vita, per il resto, vuota di avvenimenti, senza avere conosciuto la sensualità se non nella esaltazione del sentimento, l’ amore impeditogli da timidezza, dubbi ed esitazioni con qualche avventura interrotta rapidamente
    abbastanza demoralizzante
  • lolaconiglio
    opinione inserita da lolaconiglio il 08/02/2020
    Avendo letto sia La coscienza di Zeno che Senilità, non potevo assolutamente perdermi Una vita, considerata tra le tre più grandi opere di Svevo. Queste tre opere, pur non costituendo una trilogia ver...
    Continua a leggere >
    100%
    conoscere il romanzo psicologico realista sveviano
    non per bambini, poichè lettura particolarmente impegnativa
  • xroswars
    opinione inserita da xroswars il 02/04/2017
    Una vita è un romanzo di Italo Svevo, tra i meno famosi della letteratura italiana, che configura in una realtà italiana la figura dell'inetto, un uomo che cerca sempre di cogliere al meglio le occasi...
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    Romanzo particolare
    Pesante
  • suckitandsee17
    opinione inserita da suckitandsee17 il 08/03/2017
    Una vita è il primo romanzo di Italo Svevo, che personalmente considero fin troppo poco conosciuto rispetto agli altri due scritti dallo stesso autore. E' un romanzo certamente acerbo, ma a mio avviso...
    Continua a leggere >
    Importante passo per la letteratura italiana
    Acerbo
  • mask
    opinione inserita da mask il 05/03/2016
    L'opinionista che mi ha preceduto nell'analisi di "Una vita" ha giustamente sottolineato la "parentela" che esiste tra Alfonso Nitti, il protagonista del romanzo, e gli altri personaggi sveviani che s...
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    "Una vita": il romanzo del mondo moderno
    Non vedo svantaggi, ma anzi la possibilità di andare alle "radici" della contemporaneità.