Non mi ispira fiducia
Per lavoro faccio molte ricerche su carte prepagate e istituti di credito. Mi sorbisco pletore di fogli informativi che poi metto a confronto. Oltre a questo esamino l'offerta complessiva delle banche e altri parametri. Inutile dire che poi, come tutti, ho anche un conto. E una prepagata. Quando ho deciso che era meglio dare un taglio all'esperienza fallimentare con Poste Spa, che sconsiglio caldamente, mi sono rivolta anche a una filiale di UniCredit. Certo, le informazioni ormai si trovano tutte online, ma volevo costatare l'aria che tira, per così dire. Non ho trovato nulla che mi abbia convinto ad aprire un conto presso questo istituto. Le spese sono elevate, fatta eccezione per gli under 30. Avevo domandato infatti della Genius Card prepagata con Iban, poi se mi fossi trovata bene avrei aperto anche un conto. Il pregio della carta ricaricabile in questione è che sostituisce tranquillamente un conto corrente basic, ma per chi ha più di 30 anni ci sono troppi costi. Inoltre ultimamente UniCredit scricchiola, quindi se per qualcuno poteva valere la pena spendere di più pur di avere la sicurezza di un istituto di credito solido alle spalle, ora forse manca pure quello. In conclusione, esaminando vari prospetti di prodotti finanziari analoghi, prepagate in primis, non metterei quelli di UniCredit in cima alla lista dei migliori. Quanto alla fugace esperienza personale, forse dipende anche dal singolo operatore con cui si interagisce, ma non ho captato adeguata attenzione al cliente.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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