Uomini e topi è un racconto lungo di Steinbeck scritto all'inizio del 1900. la storia segue le vicende umane di due operai George e Lenny. Due girovaghi che si ritrovano ad essere amici senza un apparente motivo. Nonostante la grossa mole e l'indole buona Lenny ha un deficit mentale che lo porta ad essere poco più che un bambino e segue passo passo cosa gli dice l'amico George, più scaltro e avveduto. I due sognano di poter un giorno comprare una casa dove Lenny accudirà dei conigli. Il sogno però è solo una fantasia che George racconta all'amico per calmarlo, troppo grande come uomo ma piccolo nell'animo Lenny commetterà un omicidio e le conseguenze per lui e il suo amico saranno tragiche perché tutto cambierà. Nonostante sia un racconto la storia è molto densa di significato e riflessioni. Si legge in pochissimo tempo ed è un'occasione per riflettere nonostante sia alla fine una storia molto triste.
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Steinbeck è a mio parere uno scrittore che seppe ben rappresentare non soltanto profondi sentimenti umani di amicizia e fraternità, ma anche ampi disegni della storia americana degli anni '30. "Uomini...
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Possibilità di comprendere un pezzo di storia americana e di apprezzare le doti umane di un grande scrittore
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