Amy e Evie ... due "donne" in un mare di guai!
Siccome mi piacciono i romanzetti spensierati da alternare a quelli più profondi e complicati, una mia collega di lavoro mi ha prestato "Vita bassa e tacchi a spillo".
Racconta la storia di Amy, una giovane mamma che da quando ha partorito dedica tutta la sua giornata ad Evie annullandosi completamente.
Non ha più una vita sociale, non le importa di vestirsi bene e continua imperterrita ad usare gli abiti premaman, non sta facendo niente per dimagrire e per reagire alla relazione burrascosa con Joey, un tipo strano che non si riesce bene ad inquadrare per tutta la durata del libro.
Per fortuna a farla uscire dal baratro della tristezza e della maternità 24 ore su 24 ci pensano un corso di pilates ed una serie di amiche, alcune più chiocce ed altre più snob.
Amy riprenderà gusto a vivere momenti spensierati, si tirerà su il morale e ricomincerà a vestirsi decentemente ma il finale rimane un pochino sospeso per aria senza una vera e propria fiabesca conclusione.
E' un libro carino, scorrevole e che si legge bene sotto l'ombrellone o in quei momenti in cui non avete voglia di letture complicate.
A tratti è un po' noioso ed irritante specie quando Amy sembra convincersi che vada bene anche trascurarsi e non lavarsi i capelli mentre ho apprezzato molto il momento della ribalta quando finalmente prende in mano la sua vita.
Tra alti e bassi si arriva dunque al finale di questo piccolo romanzo, carino ma che non mi ha completamente catturata!
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