Opinione su World War Z: Per un appassionato di zombie è "no"
Per un appassionato di zombie è "no"
05/09/2016
Vantaggi
Buon impianto narrativo
Svantaggi
Pessima recitazione e sceneggiatura
La trama è abbastanza originale, pur restando nel genere, ma il merito è di Max Brooks, lo scrittore dal cui romanzo omonimo è tratto il film: dopo alcune settimane di diffusione di un misterioso virus in tutto il mondo, che trasforma chi viene morso da un infetto in un famelico e inarrestabile cannibale "non morto", la situazione degenera e il mondo implode. Nell'emergenza il governo degli USA invia un uomo dell'ONU (in congedo) a rintracciare elementi utili alla preparazione di un vaccino. Il resto è accademia, cioè tutto ciò che segue è un classico film d'azione dove il nemico sono gli zombie.
Cos'ha che non va? Intanto i film sugli zombi hanno, di base, uno stile più crudo, casereccio, in cui si deve percepire la decadenza della qualità della vita umana, invece questo è un kolossal con grandi riprese aeree e grandi effetti speciali. Patinato, non mette addosso la giusta ansia, ecco. Inoltre la recitazione è piatta, poco coinvolgente, quasi scontata. E dal film non traspare mai quello che è l'aspetto tipico dei film del genere e cioè il totale smarrimento dei sopravvissuti, il terrore da fine imminente.
L'ho visto senza problemi, ma per me non è un film da inserire nell'albo dei film sugli zombie, è solo una produzione hollywoodiana che ha preso quello come tema, ma gli mancano tutte le caratteristiche per entrare in quella cerchia.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
trama
-
ambientazione
-
personaggi
-
sviluppo
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento