I regali di una madre
Elisa è incinta, ma scopre un tumore incurabile durante un'ecografia.
Vuole portare al termine la gravidanza e lasciare un ricordo di sè alla figlia scegliendo 18 regali per il compleanno della futura nascenta Anna per ricordarla e darle una direzione nella vita.
Il film racconta una storia vera nella quale anche il padre, Vincenso, ha collaborato alla stesura della sceneggiatura.
Il film è drammatico e ci mostra la vita di Anna che, seppur cresciuta con un padre e una famiglia amorevoli, ha un vuoto dentro nel non aver mai visto la madre, ma Amato arricchisce la storia e la rende più godibile attravero l'invenzione soprannaturale, ossia trasportando la figlia Anna nel passato al compimento del suo diciottesimo compleanno e mettendola di fronte alla madre incinta poco prima di partorirla.
Mi è piaciuta la storia, ma sopratutto al scelta della regia per rendere la storia più leggera e intrigante.
Ottimo cast pieno di emozione e realismo riesce a traslare sul grande schermo le emozioni di un rapporto difficile fra padre e figlia, ma anche i sentimenti di una figlia nata senza madre.
Splendida la scena del matrimonio che riassume e coglie l'amore di una coppia che verrà stroncata da un male subdolo.
Consigliato.
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