Una bomba e una sola pista disponibile
Nel periodo d’oro dell’aviazione commerciale, un film intitolato Airport, uscito nel 1970 aveva avuto un enorme successo, tanto che furono realizzati altri 3 seguiti, spesso trasmessi in televisione. Nel trafficatissimo aeroporto di Chicago, una bufera sta mettendo a dura prova i vari lavoratori del terminal, con anche una pista inutilizzabile a causa di un aereo impantanato sulla neve. Un uomo caduto in rovina, ha acquistato un volo diretto per Roma, pagando un’alta polizza di assicurazione al momento dell’acquisto del biglietto; infatti, nella sua valigetta porta una bomba che vuole far esplodere in volo per far incassare alla moglie il cospicuo risarcimento. Questo film rappresenta uno dei più grandi successi del genere catastrofico, molto “di moda” negli anni Settanta; ha ricevuto diverse nomination all’Oscar con un premio vinto, grazie alla simpatica interpretazione della grande attrice Helen Hayes, nel ruolo di una furba vecchietta che riesce a viaggiare negli aerei come clandestina, senza spendere un centesimo. Consiglio assolutamente la visione di questo film, probabilmente il migliore tra i vari Airport, ma anche quello che dedica gran parte della sceneggiatura all’attività dell’aeroporto e solo nella parte finale diventa un film catastrofico puro.
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