Un passato da nascondere
Il film Usa 2018 “An acceptable loss” (Decisione estrema) del regista Joe Chapelle, appartiene certo al genere drammatico, ma è anche a quello fantascientifico o meglio fantapolitico. Ci pone di fronte a un qualcosa di terribile, ma mai veramente specificato che sarebbe successo come antecedente a Los Angeles e di fronte a cui gli Usa sono allertati e pronti ad intervenire per evitare altri atti terroristici. Così, quando si presenta l’occasione (secondo l’Intelligence) di avere tutti i principali sospetti radunati nella città di Homs, in Siria, il Consiglio di Stato si riunisce e accetta la proposta del Vice-Presidente suffragata dal suo consigliere Libby Lamm (la vera protagonista del film) di fare -tabula rasa- della zona con una bomba atomica che comporterà certo un massacro, ma compatibile e accettabile col vantaggio di risolvere la situazione di pericolo per gli Usa. Libby, passati alcuni anni, ha intanto scoperto che le prove che la Cia aveva presentato…
La trama è abbastanza chiara e la storia si svolge attorno ai problemi di coscienza creati dalla decisione presa da Libby che incontra il proprio destino nella persona di un ragazzo siriano, studente all’Università dove insegna, e che ha perso il padre nell’esplosione. La lotta è contro la donna, allora Vicepresidente ed oggi Presidente Usa che deve impedire la rivelazione della verità.
Il film va seguito e meditato: consigliato.
Segnala contenuto