Opinione su Apache Openoffice: un'alternativa gratuita alla suite office

un'alternativa gratuita alla suite office

Openoffice è stata la prima suite multifunzione gratuta che ho conosciuto. A tutt'oggi è una delle ottime alternative al costosissimo pacchetto office di casa Microsoft. Dato che spesso e ben volentieri (ma pure malvolentieri, se mi si permette) ho assoluta necessità di un programma di scrittura che faccia le veci di word e a volte anche di uno che faccia quelle di excell, openoffice è la suite che mi è sempre accorsa in aiuto. Il mio caro vecchio e a buon mercato pacchetto office versione studenti e docenti 2003, dà un sacco di conflitti nel mio Toshiba acquisito nel 2013 ed è diventato inutilizzabile. Per non parlare del fatto che non posso impostare word nelle lingue straniere in cui debbo scrivere. Per la mia seconda laurea devo elaborare in continuazione relazioni, attività strutturate e al momento iniziare a montare alcuni brani per la tesi. Il tutto o quasi con l'imperante obbligo dell'uso delle norme tecniche di formattazione, tra l'altro impossibile da seguire con wordpad, troppo povero di funzioni rispetto ai programmi ideati per la scrittura (a dispetto del fatto che a partire da windows 7 wordpad è diventato molto più avanzato). Non potendo cacciare centinaia di banconote per la compera della suite office 2016, ho pensato bene di scaricare openoffice, attualmente passato al marchio Apache. La versione che uso attualmente è la 4.1.5, in sostituzione della precedente, che aveva iniziato a dare parecchi problemi chiudendosi all'improvviso senza prima salvare il lavoro fatto (e che in un'occasione mi aveva rovinato un'ora di lavoro di relazione...). Questa versione si sta dimostrando stabile e da poco l'ho usata per la relazione dell'ultima pratica scolastica svolta. Alcuni utenti lamentano la non intuitività nella funzione di formattazione rispetto a word, ma online ci sono video e istruzioni che aiutano nell'uso. E rispetto al mio vecchio word ha il netto vantaggio di poterlo scaricare ogni volta che mi serve in una lingua diversa. Direi che consiglio senz'altro openoffice, ma ricordatevi di controllare, di quando in quando, la presenza di versioni aggiornate e compatibili con il vostro sistema operativo, perchè man mano che invecchia comincia a presentare bug. Ho parlato soltanto della funzione writer di openoffice, il programma di scrittura, perchè è quello che uso molto di più e con il quale ho quindi dimestichezza. Calc, il sostituto di excell, l'ho usato pochissimo e delle altre funzioni non ho finora avuto necessità, quindi per ora non mi posso pronunciare.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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