Prodotto di qualità
Sul Folletto non si discute: è da anni sinonimo di qualità, come è giustamente testimoniato dal suo successo nazionale. Tuttavia, vorrei condividere su queste pagine digitali una disavventura occorsa ai miei genitori, in occasione della promozione del prodotto da parte di un rivenditore porta a porta. Come si sa, questi rappresentanti sono degli abili venditori, e i migliori vengono premiati con incentivi e provvigioni. Sfortunatamente, la mia famiglia ha aperto le porte ad un giovane venditore dallo stile molto aggressivo, che ha insultato più volte mia madre a causa della sua resistenza ad acquistare il prodotto. Dopo ore di inutile convincimento, il giovane ha infine rinunciato, rifiutandosi di ripulire il tappeto da lui sporcato per offrire una prova dell'efficacia del folletto. Siamo rimasti ancora più tristi nel leggere, dopo una settimana dai fatti, un articolo nel quotidiano locale, che celebrava proprio l'ambizioso venditore, capace di smerciare migliaia di apparecchi e vincitore di vari premi. Secondo il giornale, questo borioso maleducato dovrebbe rappresentare i valori a cui i millennials dovrebbero ambire: successo, perseveranza e convizione dei propri mezzi. Reputo che il Folletto sia un prodotto di undubbia qualità, che non ha di certo bisogno di questi personaggi per ottenere il consenso dei consumatori.
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